L’Appia Antica è ora patrimonio dell’umanità, è il 60esimo sito Unesco in Italia

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Roma ha una meraviglia in più entrata a far parte dei patrimoni dell’umanità dell’Unesco: è la via Appia. Il Lazio arriva a sei meraviglie, 60 in tutta Italia. La via Appia Antica che unisce Roma a Brindisi, in Puglia, passando da Campania e Basilicata, è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Si tratta del 60esimo luogo in Italia, che ora è il paese al mondo che ne vanta di più, sei solo nella regione Lazio. (LifeGate)

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La “Regina Viarum” è infatti entrata a far parte del Patrimonio mondiale dell’umanità, diventando il 60esimo sito italiano riconosciuto dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura. (idealista.it/news)

Ha fatto molto scalpore tra la comunità l’esclusione della città di Gravina dai comuni che insistono sulla Via Appia Antica, riconosciuta dall’Unesco come patrimonio dell’Umanità. (GravinaLife)

Nel 2006 la Via Appia entra nella Lista propositiva italiana, vale a dire l’elenco dei siti che, in attuazione della Convenzione, ogni Stato membro è tenuto a presentare al Centro del Patrimonio Mondiale per segnalare i beni culturali e naturali che intende iscrivere nell’arco dei successivi 5-10 anni. (Orticalab)

La Via Appia entra nel Patrimonio mondiale dell'umanità. Fu costruita verso la fine del IV secolo a.C., nel 312, per garantire una comunicazione rapida e diretta tra Roma e Capua. (ciociariaoggi.it)

E per capitalizzare il considerevole volano rappresentato dall’effetto “Patrimonio dell’Umanità”, il Comune chiederà ad Anas di poter installare segnaletica promozionale sui principali tronchi di collegamento stradale che evidenzi la peculiarità di «Benevento, città dei due siti Unesco». (ilmattino.it)

ROMA — A più di un anno dalla sottoscrizione del Protocollo d’intesa per il progetto promosso da Ministero della Cultura e finanziato con le risorse PNRR, il sito “Via Appia. Regina Viarum” entra nel Patrimonio mondiale dell’umanità: l’iscrizione nella lista Unesco è stata deliberata nella 46esima sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale, riunito a Nuova Delhi. (Cronache Cittadine)