Sciopero trasporti 8 novembre 2024 senza fasce di garanzia, stop di 24 a livello nazionale: le motivazioni
Articolo Precedente
Articolo Successivo
I trasporti pubblici si fermeranno di nuovo venerdì 8 novembre 2024. I sindacati di categoria hanno infatti proclamato uno sciopero nazionale per quel giorno, il terzo nel trasporto pubblico locale dall’inizio dell’anno. A rischio metro, treni e bus: lo sciopero sarà di 24 ore e senza fasce di garanzia. Sciopero trasporti 8 novembre 2024 Sciopero nazionale di 24 ore senza fasce di garanzia I motivi dello sciopero Sciopero trasporti 8 novembre 2024 L’annuncio del nuovo sciopero generale dei trasporti per venerdì 8 novembre 2024 è arrivato nella giornata di oggi, martedì 24 settembre, con una nota congiunta dei sindacati promotori. (Virgilio Notizie)
Ne parlano anche altre fonti
Sciopero nazionale del trasporto pubblico locale proclamato per venerdì 8 novembre "questa volta di 24 ore, senza il rispetto delle fasce di garanzia e con manifestazione nazionale".... (Virgilio)
Dopo le 18 di ieri il caos in città, con una sola linea della metropolitana rimasta aperta. Quindi Milano è rimasta praticamente senza metropolitana, o quasi, fino a stamattina. Alle prese con l'ennesimo venerdì «nero» per pendolari e viaggiatori che s dovevano spostarsi. (il Giornale)
In tilt per tutta la mattina il traffico anche nella zona di San Giovanni dove è stato necessario inviare ulteriori agenti della polizia Municipale: intorno alle 14 erano schierate 20 pattuglie per ripristinare la viabilità. (ilmessaggero.it)
A proclamarlo unitariamente Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna per il rinnovo del contratto nazionale Autoferrotranvieri internavigatori (Mobilità Tpl) scaduto il 31 dicembre 2023 e a seguito dell'interruzione della trattativa il 30 maggio scorso. (ilmessaggero.it)
Come era prevedibile, lo sciopero dei trasporti pubblici, sulle reti gestite da Atac, Cotral e Astral, ha costretto migliaia di romani a ricorrere ai mezzi privati. Una città paralizzata dal traffico, con le auto letteralmente imbottigliate. (Repubblica Roma)
Si tratta del terzo nel trasporto pubblico locale da inizio anno: a rischio metro, treni e bus. (Fanpage.it)