Sciopero nazionale dei trasporti l'8 novembre

- Venerdì 8 novembre è previsto un nuovo sciopero nazionale di 24 ore nel settore del trasporto pubblico. I sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna hanno proclamato la mobilitazione per protestare contro il mancato rinnovo del contratto nazionale degli Autoferrotranvieri internavigatori, scaduto il 31 dicembre 2023. Questo sarà il terzo sciopero del trasporto pubblico locale dall'inizio dell'anno.

Lo sciopero coinvolgerà metro, treni e bus, causando disagi per i cittadini che utilizzano i mezzi pubblici per spostarsi in città e recarsi al lavoro. A differenza delle precedenti mobilitazioni, questa volta non saranno rispettate le fasce di garanzia, il che significa che non ci saranno servizi minimi garantiti durante la giornata.

La decisione di indire lo sciopero è stata presa unitariamente dai sindacati di categoria, che intendono mettere pressione sulle associazioni datoriali per ottenere il rinnovo del contratto. La mobilitazione segue un precedente sciopero avvenuto il 20 settembre, che aveva già causato notevoli disagi in tutto il Paese.

I sindacati hanno annunciato che lo sciopero durerà 24 ore e sarà accompagnato da una manifestazione nazionale. L'obiettivo è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità di rinnovare il contratto nazionale, garantendo migliori condizioni di lavoro e salari adeguati per i lavoratori del settore.

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