Caso Askatasuna, Ilaria Salis: “Uno spazio da valorizzare, nessuno minacci la sua autonomia”

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Stampa INTERNO

«Le critiche sono il sale della democrazia, i politici di destra dovrebbero prendersela meno. Qualcuno dice che durante il sopralluogo i consiglieri comunali sono stati presi d’ostaggio? Fantascienza». Non usa mezzi termini l’europarlamentare Ilaria Salis sulle recenti vicende che riguardano il centro sociale Askatasuna. Laddove il 19 ottobre lei stessa aveva presenziato a un evento a favore di u… (La Stampa)

Su altre testate

A surriscaldare gli animi il dossier Askatasuna, il centro sociale, palestra di violenza e zona franca sotto il controllo di autonomi e antagonisti. Alta tensione nell'aula del Consiglio comunale di Torino. (Secolo d'Italia)

Non capitava da tempo una seduta di Consiglio comunale così movimentata e colorata come quella di questo pomeriggio. Il radicale Silvio Viale si è travestito da pagliaccio con tanto di naso rosso e parrucca abbinata. (La Repubblica)

Il tema è sempre il solito: Askatasuna. Questa volta al centro c’è il sopralluogo dello scorso 27 febbraio, quando i consiglieri di opposizione sono stati costretti a camminare sui volti di Meloni, Tajani, Salvini e Mussolini per poter entrare nello stabile di corso Regina 47. (Corriere della Sera)

Il primo cittadino ha spiegato che lo scorso 27 febbraio alle ore 13.23 c’è stato un sopralluogo all’immobile di corso Regina Margherita 47 a Torino della Commissione Controllo di gestione, non in seduta pubblica. (Città di Torino)

Al Consiglio comunale di Torino è scoppiato il caos. A scatenare la contestazione del centrodestra, tra le altre cose, una frase del primo cittadino: "Quello che è capitato credo sia un fatto storico, per la prima volta in trent'anni consiglieri comunale sono potuti entrare a prescindere dall'appartenenza politica, anche di estrema destra". (Liberoquotidiano.it)

Il punto di rottura è arrivato durante un intervento del primo cittadino, che ha definito “storico” il sopralluogo al centro sociale del 27 febbraio scorso. (Torino Cronaca)