Peste suina, "il problema più serio è quello della commercializzazione"

Peste suina, il problema più serio è quello della commercializzazione
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OglioPoNews INTERNO

Il comparto delle carni di maiale al momento tiene, nonostante la peste suina perché la comunicazione è risultata efficace. Se Cremona, specie su Crema, ha avuto restrizioni, il mantovano è la zona dei macelli. Il vero problema, viene spiegato, riguarda il settore della commercializzazione. In che senso? A spiegarlo ai microfoni di Cremona 1 è il direttore di Assica Davide Calderone, che racconta come l’export rischi di diventare sempre più complesso anche da zone in cui magari si sia verificato un solo caso, senza dimenticare le procedure di sanificazione sempre più complesse per i macelli. (OglioPoNews)

La notizia riportata su altri giornali

Art. 1 (Modifiche all’articolo 1 “Divieti”) 1. All’articolo 1, comma 1 dell’ordinanza n. 3/2024 del Commissario Straordinario alla peste suina africana le parole “Limitatamente agli allevamenti situati in zona di restrizione parte I” sono soppresse. (fnovi)

Il fatto che per il momento sia ristretto a determinati territori, grazie soprattutto ai necessari interventi da parte delle istituzioni, fa in modo che la notizia sparisca di tanto in tanto. A livello nazionale se ne parla a intermittenza, ma ciò non vuol dire che il problema sia svanito, anzi. (QuiFinanza)

Firmata nel primo pomeriggio di lunedì e pubblicata oggi sulla Gazzetta Ufficiale, è una prima boccata d’ossigeno per un comparto da tempo schiacciato ai limiti della sopravvivenza l’ordinanza emanata dal Commissario straordinario alla Psa, Giovanni Filippini. (La Provincia di Cremona e Crema)

Altri due cinghiali positivi alla peste suina africana in Val di Vara

Con oltre 300 allevamenti ubicati nelle zone di restrizione in Lombardia, le nuove disposizioni sulle deroghe per lo spostamento degli animali da vita, anche nelle aree maggiormente attenzionate, rappresentano un segnale atteso, sollecitato a più riprese da Coldiretti nel confronto continuo con le istituzioni a tutti i livelli. (CremonaOggi)

ANCONA – L’allarme del Sivelp, il Sindacato Italiano Veterinari Libero Professionisti: «In queste settimane, e soprattutto in questi ultimi giorni, stanno comparendo nuovi casi di focolai di peste suina africana nelle aziende agricole e nelle porcilaie del nord Italia. (corriereadriatico.it)

Un nuovo caso anche nella città metropolitana di Genova (263 totali) che porta il totale dei casi liguri a 1.028. (CittaDellaSpezia)

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