Con Mark Rutte alla Nato la maschera è caduta: comandano Usa ed economia di guerra

Nell’aprile del 2020 il neo insediato segretario generale della Nato, il liberale olandese Mark Rutte, era primo ministro del suo paese e aveva suscitato l’indignazione di tutto il palazzo politico e mediatico italia. Rispondendo ad un autista che che gli aveva urlato da lontano in un parcheggio “basta soldi a italiani e spagnoli”, Rutte con una risata aveva replicato: certo basta soldi agli italiani. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

È un avvicendamento nel segno della continuità ed è proprio per questo motivo che il presidente Joe Biden e gli altri leader hanno scelto Rutte, nel pieno del conflitto in Ucraina e con il Medio Oriente in fiamme. (Corriere della Sera)

Getting your Trinity Audio player ready... Mentre soffiano venti di guerra su tutta l'area medio orientale, nel giorno del suo insediamento come nuovo segretario generale della Nato, Mark Rutte delinea l'agenda del suo mandato (Dire)

L'Ucraina al centro, sempre e comunque. (il Giornale)

Nato: dal norvegese Stoltenberg all’olandese Rutte, più Ucraina che Mediterraneo. Appello per il 2%

Il nuovo Segretario Generale della NATO Mark Rutte ha inaugurato il suo mandato con un deciso cambio di rotta rispetto al suo passato da “frugale”. Nel suo discorso di insediamento presso il quartier generale dell’Alleanza a Bruxelles, l’ex premier olandese ha posto l’aumento della spesa per la difesa in cima alle priorità per i paesi membri. (infodifesa.it)

Inoltre, l'Idf aveva già preso di mira il centro medico. L'area ospita, tra le altre cose, il Parlamento libanese, l'ufficio del primo ministro e il quartier generale dell'Onu. (Il Giornale d'Italia)

Il nuovo segretario generale dell’Alleanza Atlantica, che ha assunto ieri l’incarico a Bruxelles, ha tre grandi obiettivi nelle linee guida del suo mandato: rafforzare l’Alleanza, aumentare la partnership e avvicinare sempre più alla Nato l’Ucraina. (FIRSTonline)