Ottobre Rosa: visite gratuite ed eventi per la lotta al tumore al seno

Per la prevenzione e la cura del tumore al seno, ciò che conta è arrivare in tempo. Il tempo è un fattore determinante per individuare precocemente una lesione sospetta, per la buona riuscita delle terapie e la sopravvivenza. L’ultimo report ‘I numeri del cancro in Italia’ stimava che nel 2023 sarebbero stati diagnosticati 55.900 nuovi carcinomi mammari, essendo questo tipo di tumore il più comune tra le donne (30%). (Io Donna)

Ne parlano anche altri giornali

Viste gratuite, opuscoli informativi e i monumenti colorati di rosa. L’unità mobile di Lilt Firenze il 9 settembre sarà in piazza della Repubblica a Firenze per eseguire visite senologiche gratuite. (LA NAZIONE)

La Sorgente di Santa Susanna si illumina di rosa: una luce per la consapevolezza sul tumore al seno (Rieti Life)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Nel mese di ottobre tutto il mondo si mobilita contro il cancro al seno, indossando il nastro rosa diventato negli anni il simbolo della prevenzione e della ricerca sul tumore più diffuso tra le donne. (CremonaOggi)

Circa 6 mila persone in più rispetto alle 21 mila di un anno prima. Sono quasi 27 mila gli astigiani, in maggioranza donne, che nel 2023 hanno aderito ai programmi di screening di «Prevenzione Serena» per la prevenzione dei tumori alla mammella, al colon retto e cervico-vaginale. (La Stampa)

Ma è fondamentale che le donne di tutte le età comprendano l’importanza di controlli regolari e programmi di screening. In Italia, in dieci anni, i casi di tumore della mammella sono aumentati del 16%: erano 48mila nel 2013 e sono stati 55.900 nel 2023. (Il Sole 24 ORE)