Seano, indagato il datore di lavoro degli operai pestati: avrebbe partecipato all’aggressione

12/10/2024 INTERNO

Prato, primi indagati e perquisizioni per l'aggressione agli operai in sciopero davanti alle fabbriche tessili a Seano. La notte tra l'8 e il 9 ottobre scorso quattro lavoratori erano stati picchiati durante un picchetto di protesta in strada in cui manifestavano per chiedere migliori paghe e più diritti nella loro ditta di pelletteria, 'Confezione Lin Weidong'. Ignoti li avevano assaliti con spranghe di ferro, facendoli finire in ospedale per traumi e contusioni. (La Repubblica Firenze.it)

Ne parlano anche altre testate

Si è svolta oggi pomeriggio la manifestazione indetta da Sudd Cobas a Seano, frazione di Carmignano , dove nei giorni scorsi c'è stata una violenta aggressione ad alcuni lavoratori e... (Virgilio)

"Fatta eccezione per i fascisti, accoglieremo tutti a braccia aperte ma non ci dimentichiamo dove erano prima le istituzioni e la Cgil – hanno sottolineato i due sindacalisti – e chiediamo loro dove saranno nei prossimi giorni. (LA NAZIONE)

Carmignano — «Sciopero, sciopero», urlano gli operai pakistani, afghani e bengalesi che aprono il corteo di Seano. Indossano le casacche gialle con su scritto 8x5, 8 ore per 5 giorni, «basta lavoro 12 ore» intonano poco lontano dalla pelletteria Confezione Lin Weidong, dove martedì scorso due di loro picchettavano e sono stati aggrediti a colpi di spranghe. (La Repubblica Firenze.it)

Oltre 2500 persone hanno manifestato a Seano, nel Comune di Carmignano (Prato), al corteo indetto a sostegno del diritto di sciopero e contro lo sfruttamento dopo l’assalto notturno ad un picchetto di operai e sindacalisti che scioperavano davanti ad una ditta a conduzione cinese. (Il Fatto Quotidiano)

Ci sono 3.000 persone alla marcia di protesta a Seano, dopo l'aggressione al picchetto. Il corteo è diretto verso l'area industriale del tessile. (La Repubblica Firenze.it)

Da qualche fabbrica attorno, aperta perché per qualcuno la domenica è solo un giorno che sta tra il sabato e il lunedì, sono usciti invece due operai pachistani: si sono uniti agli altri manifestanti in quello che è diventato un corteo simbolo. (LA NAZIONE)