Dopo Assad tocca all’Iran?

19/12/2024 ESTERI

Min lettura È da oltre due anni che dello slogan di origine curda ‘Donna Vita Libertà’ - il grido delle donne e della società civile iraniana contro l’apartheid di genere e le leggi liberticide della Repubblica Islamica - si appropriano forze e soggetti politici che poco hanno a che fare con i protagonisti interni di quel movimento. L’ultimo a farlo è stato, il 12 dicembre, il premier israeliano Benjamin Netanyahu, nel suo terzo messaggio video “al popolo iraniano” in pochi mesi. (Valigia Blu)

La notizia riportata su altri giornali

Scattata in simultanea, la doppia offensiva di Netanyahu, è proseguita spedita. La caduta del regime di Bashar al-Assad in Siria ha innescato profondi cambiamenti in tutto il Medio Oriente, di cui al momento si vede solo la punta dell'iceberg. (L'HuffPost)

In che stato è il regime iraniano, che da una settimana detiene la giornalista Cecilia Sala? La repressione poliziesca imposta dal regime degli ayatollah è un segnale di debolezza, o al contrario dimostra la sua determinazione a non cedere? Decifrare questo regime non è mai stato facile per noi occidentali. (Corriere della Sera)

Cecilia Sala perché è stata arrestata? Le inchieste sul patriarcato e la comica iraniana Zeinab Musavi, tutte le ipotesi e cosa sappiamo Il 2024, specialmente nell’ultima parte, si è rivelato però un anno difficile. (ilmessaggero.it)