Commemorazione Acca Larentia, è tensione a Lecce. Anche l'Anpi in piazza: «Contro fascismi e razzismo»
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L'Anpi di Lecce informa che domani, 7 gennaio, nel capoluogo salentino si terrà una «commemorazione della strage di Acca Larentia» durante la quale «i sodali dei movimenti di estrema destra, negli anni precedenti, hanno utilizzato saluti romani» e hanno fatto «sfoggio di plateali richiami nostalgici al fascismo». Per questo, evidenzia in una nota firmata da numerose associazioni, anche studentesche, «daremo vita ad un presidio che si terrà, a partire dalle 17.30 in via Marconi a Lecce, nei pressi della Fontana dell'Armonia, con l'obiettivo di manifestare la nostra contrapposizione ad un crescente clima di razzismo e intolleranza nel nostro Paese, e ad alzare la voce per richiedere lo scioglimento di tutte le organizzazioni di matrice neofascista». (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri media
I collettivi studenteschi scendono in piazza a Roma contro le celebrazioni dell'anniversario della strage di Acca Larentia. A poche centinaia di metri dal luogo dove si radunano ogni anno i militanti neofascisti il 7 gennaio una manifestazione organizzata davanti al centro sociale Alberone per opporsi al rituale che vede spesso numerosi militanti eseguire il saluto romano. (Il Sole 24 ORE)
Inviati, operatori e fotografi si sarebbero radunati lì fin dalle 8 e 30 di questa mattina, come riporta il Secolo d'Italia. (Liberoquotidiano.it)
Leggi tutta la notizia Ieri pomeriggio in via Evandro, a 50 metri dalla ex sede del Msi di Acca Larentia, è comparsa nuovamente la targa abusiva , rimossa dal... (Virgilio)
(La Presse) "L'anno scorso eravamo insieme (con il Comune di Roma, ndr). Certo, l'atteggiamento per la targa non mi ha messo in condizioni di poter avere una commemorazione. Mi sono sentito con il sindaco e l'assessore Smeriglio. (Il Sole 24 ORE)
Trentuno militanti di CasaPound prima di Natale hanno infatti ricevuto le notifiche delle denunce pervenute in seguito ai saluti romani che avevano fatto il giro del mondo attraverso alcuni video. Sullo sfondo c’è ancora la commemorazione del 2024 con una lunghissima scia di polemiche e anche un strascico giudiziario. (La Stampa)
Si giustifica così il contestatore che questa mattina è stato identificato dalle forze dell'ordine durante l'anniversario di Acca Larenzia. L'uomo aveva urlato «Viva la costituzione italiana, viva la Resistenza, mde» nei pressi della sede romana. (Corriere TV)