Cina, la Banca centrale «blinda» il Terzo Plenum con 93 miliardi di dollari

Il Comitato centrale in plenaria inizia la tre giorni di lavori, all’esame la bozza presentata a porte chiuse dal segretario generale Xi Jinping per pianificare la ripresa dell’economia che nel secondo trimestre è cresciuta solo del 4,7 per cento . Luglio però è il mese cruciale per il pagamento delle tasse in Cina e per evitare scompensi nel sistema la Banca centrale ha aumentato la liquidità ai massimi da gennaio iniettando 93 miliardi di dollari nel sistema interbancario con operazioni reverse repo. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

L'evento è in fase di svolgimento in un hotel particolare di Pechino (il Giornale)

Il conclave dei circa 370 dignitari riuniti sotto la presidenza di Xi Jinping è avvolto nel segreto. In un Paese comune (normale), se i massimi dirigenti governativi fossero riuniti per tracciare la linea della politica economica, sapremmo tutto sul luogo dell’assemblea. (Corriere della Sera)

I lavori del plenum sono stati anticipati da dati economici deludenti. Ci si aspettano delle misure di stimolo per rilanciare i consumi interni, che a giugno sono cresciuti solo del 2%, quasi la metà rispetto al 3,7% di maggio e ben sotto le attese del 3,3. (RSI.ch Informazione)

Il Partito comunista cinese si chiude in conclave. In cerca di una ricetta per l'economia che langue (di M. Lupis)

Ma un incontro di alti dirigenti di questo mese si sta delineando per offrire una serie di riforme molto diverse. (opinione.it)

L' intensificazione globale delle riforme è la forza motrice fondamentale per lo sviluppo e la modernizzazione in stile cinese. Negli ultimi anni, il contributo della Cina alla crescita economica globale si è mantenuto intorno al 30%, fornendo un importante motore per lo sviluppo globale. (Milano Finanza)

Con gli occhi del mondo puntati sulla campagna presidenziale degli Stati Uniti che rischia di trasformarsi in caos, Donald Trump che sfugge per un pelo al proiettile di un assassino e Joe Biden che affronta le richieste sempre più insistenti di farsi da parte, il leader cinese Xi Jinping ha iniziato silenziosamente a delineare la sua visione per il futuro della seconda economia più grande del mondo, mentre gli ultimi dati economici in arrivo dal Dragone non sono per nulla incoraggianti. (L'HuffPost)