Turnover in calo dell’11% nei primi sei mesi di Kering. Gucci a 4,1 miliardi (-20%)

Kering ha appena reso noto il turnover dei primi sei mesi dell’anno: i ricavi sono stati pari a 9 miliardi di euro, in calo dell’11% sia a tassi correnti che su base comparabile. L’utile netto è stato pari a 878 milioni di euro, in calo di circa il 50% rispetto a 1,78 miliardi del primo semestre 2023, inferiore alle previsioni degli analisti che si aspettavano fosse intorno ai 930 milioni. Nel secondo trimestre del 2024, i ricavi sono stati pari a 4,5 miliardi di euro, anch’essi in calo dell’11 per cento. (Pambianconews)

Se ne è parlato anche su altre testate

Kering affonda alla Borsa di Parigi all’indomani della pubblicazione dei conti semestrali su cui hanno pesato le assenze degli acquirenti dell’Asia Pacifico. Ieri la delusione legata a Lvmh, il leader mondiale nel settore con l’utile operativo sceso del 14%. (FIRSTonline)

La società internazionale Freedom Finance Europe Ltd, meglio conosciuta come Freedom24, è un broker online approvato dall’UE che permette ai suoi clienti di usufruire di una vasta opportunità di investimento in oltre 40.000 azioni, 1.500 ETF e 3.500 fondi delle principali borse negli Stati Uniti, in Europa e in Asia. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Per Gucci la situazione è ancora peggiore di quanto pensassimo. (FashionNetwork.com IT)

Gucci: il tempo per completare il restyling stringe

Kering (foto: il presidente e ad François-Henri Pinault) chiude il primo semestre con ricavi a 9 miliardi, in calo dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Pesa la performance del marchio Gucci, che mette a segno un fatturato di 4,1 miliardi, in flessione del 20%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Multinazionale del lusso CAC40 (LA STAMPA Finanza)

Il colpo d’ali della ripresa delle vendite dei suoi marchi del lusso e superlusso ancora non arriva e non resta che pazientare ancora un po’. – I conti del Gruppo Kering, che fa capo al presidente e Ceo Francois-Henri Pinault, sono ancora una volta in calo, e non di poco. (QUOTIDIANO NAZIONALE)