Federauto, ecobonus da ripensare e fiscalità dei mezzi aziendali da rivedere

«L'ecobonus è da ripensare e fiscalità dell'auto aziendale da rivedere». Lo afferma Federauto, che ha partecipato al tavolo automotive che si è svolto ieri al Mimit. La riunione del tavolo, spiega l'associazione, «va nella direzione che più parti della filiera automotive italiana auspicano, sia per quanto riguarda il metodo, sia per le tematiche al centro del confronto. Nella definizione delle future politiche legate all’auto, riteniamo sia vincente investire in maniera strutturale sulla riforma della fiscalità dell’auto aziendale, anche riducendo i fondi attualmente impegnati per l’ecobonus». (Il Messaggero - Motori)

Su altre fonti

"Con Stellantis non c'e' assolutamente nessuno scontro, ma la volonta' comune di trovare una strada condivisa. La strada e' condivisa con i sindacati e con le regioni e con le imprese della filiera dell'automotive che sono la forza del nostro paese per aumentare i livelli produttivi nel settore dei veicoli. (Il Mattino di Padova)

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, cerca di placare i timori espressi dai sindacati dopo l'ultimo Tavolo Automotive su una spaccatura tra il governo e Stellantis. (Quattroruote)

"Con il nuovo ecobonus ci eravamo posti 5 obiettivi prioritari: supportare la transizione energetica, rinnovare il parco auto circolante troppo obsoleto, supportare soprattutto le persone fisiche, sostenere le fasce le meno abbienti e incrementare i volumi produttivi degli stabilimenti italiani. (Today.it)

Stellantis, ecco il vero piano per l'Italia (e perché non lo dicono...)

«È giunto il momento di dedicare almeno altrettanta attenzione alle politiche di sostegno all’offerta, quindi alle politiche industriali per accompagnare nella transizione energetica l’intera filiera produttiva automotive, che non è formata soltanto da costruttori e componentisti, ma anche da comparti come le società di engineering e gli allestitori di veicoli commerciali e industriali, che vantano un alto grado di competenze e specializzazione. (Industria Italiana)

Anche per il sito industriale di Pomigliano d’Arco, per il quale l’azienda ha confermato l’estensione della produzione della Panda fino al 2029, le cose non vanno di certo meglio. (Corriere della Sera)

Un momento che avrebbe dovuto essere di assoluto confronto, essendo l'ultimo atto, ma che alla fine ha visto parlare praticamente solo il ministro, impegnato nel declinare il nuovo piano di incentivi. E' il numero dei modelli Stellantis per gli stabilimenti italiani, o almeno quelli che sono stati ribaditi l'altro giorno a Roma, al Tavolo per l'Automotive del Mimit. (Torino Cronaca)