Lite per un pallone finice a insulti razzisti. E diventa un caso politico

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Migranti

Foto d'archivio Una lite per un pallone che diventa prima un episodio di razzismo e poi un caso politico. Tutto è cominciato domenica sera, in via largo Raffaele Pettazoni in zona Torpignattara a Roma. Un gruppo di bimbi figli di immigrati sta giocando a calcio, ma ad un certo punto scatta una lite con dei ragazzini più grandi che gli portano via il pallone. A un loro rifiuto alla richiesta di restituirlo hanno chiamato i genitori e la lite si è allargata ad altri conoscenti che sono arrivati nel parco. (Avvenire)

Ne parlano anche altre fonti

Torpignattara, Roma. La colluttazione, che ha provocato tre feriti, è stata anticipata da una serie di dichiarazioni ed epiteti razzisti, alle quali sono seguite le violenze e, infine, la fuga degli aggressori, non sono ancora stati identificati. (Luce)

L'aggressione A quel punto il gruppo ha aggredito con calci e pugni i tre genitori. Allora sono intervenuti i genitori che, anche loro, hanno chiesto indietro la palla. (ilmessaggero.it)

Stavano giocando a pallone quando è scoppiata la lite: è successo a Torpignattara, verso le 21, a largo Sangalli. Nella piazza oltre al gruppo di ragazzini di origini straniere che stava giocando, anche qualche giovane, una decina di ragazzi italiani. (Fanpage.it)

Roma, testimone aggressione stranieri: "Hanno preso a calci anche i bambini"

Al punto che nel corso di un presidio di solidarietà organizzato da Anci, Arci e altre rappresentanze politiche e sociali nel pomeriggio di oggi, martedì 2 luglio, ci sono stati insulti e spintoni: un gruppo di abitanti del quartiere si è avvicinato per contestare la presenza dei manifestanti. (Il Fatto Quotidiano)

La situazione è rapidamente degenerata in insulti di natura razzista rivolti dai ragazzi italiani ai loro coetanei stranieri. (Il Faro online)

"Appena iniziata la rissa - racconta il testimone - i ragazzi italiani hanno chiamato i loro genitori e io mi chiedo cosa c'entravano ma a loro piace la rissa, stare in mezzo a ste cose. Dal racconto, fatto a La Presse, di un testimone dell'aggressione subita venerdì sera a Torpignattara, alla periferia est di Roma, da un gruppo di bambini e dai loro genitori di origine indiana e bangalese, emergono dettagli agghiaccianti. (Repubblica Roma)