Addio a Glauco Mauri, decano del teatro italiano. A Udine recitò in Re Lear

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Ne avrebbe compiuti 94 domani. Ma un attimo prima, il destino ha fermato vita e carriera di Glauco Mauri, uno degli ultimi leoni bianchi del teatro italiano. Uno di quelli che ha fatto grande la scena della seconda metà del '900. E non solo. Con il Triveneto (l’ultima apparizione a Udine fu nel 2022 per un Re Lear al Giovanni da Udine), con Trieste, con il Teatro Rossetti e anche prima, Mauri ha avuto un intenso radicato rapporto. (Il Messaggero Veneto)

Ne parlano anche altre testate

L'Inter lavora al presente e anche al futuro. Il club nerazzurro avrebbe messo nel mirino un nome abbastanza a sorpresa. (Spazio Inter)

Avrebbe compiuto 94 anni martedì prossimo, 1° ottobre. A Pesaro, dove era nato nel 1930, ha debuttato il 20 settembre al Teatro Rossini, con la nuova versione teatrale della lunghissima lettera "De Profundis", quasi una autobiografia, che Oscar Wilde scrisse dal carcere al suo amico Alfred Douglas, una parabola universale della sofferenza, dell'arte e dell'amore. (TuttOggi)

Il grande attore Glauco Mauri è morto all'età di 93 anni. I suoi estimatori, purtroppo, hanno saputo della sua morte da un messaggio pubblicato sul sito del teatro, in cui si annunciava che lo spettacolo era purtroppo annullato. (La Gazzetta dello Sport)

Lutto È morto Glauco Mauri, decano del teatro italiano (Corriere del Ticino)

La rassegna di musica da camera “I mercoledì del Conservatorio” torna nella sala Sassu di piazzale Cappuccini il 2 ottobre alle 19 con il concerto di Gianmichele Milia, allievo del “Canepa” di Sassari al terzo anno di Pianoforte sotto la guida del docente Mariano Meloni. (SARdies.it)

Il vice presidente della UEFA, Zibi Boniek, ex Juventus, esalta un aspetto della Vecchia signora che potrebbe darle speranza in Serie A. (SpazioJ)