Kolo Muani: "Restare alla Juve? Perché no, è il club che mi ha aperto le porte"
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Intervistato da Repubblica, l'attaccante bianconero è raccontato dagli inizi della carriera: "A 16 anni ero stato a un passo da Cremonese e Vicenza, forse l'Italia era nel mio destino". Nessun rimpianto finora: "Come nella finale dei Mondiali contro l'Argentina, se avessi segnato sarei entrato nella storia". E tra presente e futuro: "Ho ancora un contratto col Psg, la mia volontà è giocare e divertirmi. (Sky Sport)
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L’intreccio chiama direttamente in causa i bianconeri, che osservano da molto vicino la situazione: ecco tutti i dettagli (CalcioMercato.it)
Nel suo primo periodo alla Juventus, Randal Kolo Muani ha già dimostrato di che pasta è fatto. Ha messo subito in chiaro le sue qualità: sa segnare (5 gol nelle prime 3 partite contro Napoli, Empoli e Como) e sa anche mettere a frutto il suo talento e la sua forza fisica a favore della squadra. (ilBianconero)
Redazione Calciomercato (Calciomercato.com)
Ne parliamo nel video Tastiera Velenosa di oggi. GUARDA IL VIDEO O A FONDO PAGINA. (Tutto Juve)
Qual è il vero Kolo Muani? Quello che vede la porta, calcia e la trova con una precisione disarmante? O quello che si presta a giocare defilato, che anche da lì assolve a ogni compito difensivo come gli chiede il suo allenatore e che diventa all’occorrenza assistman ma vede meno la porta e di conseguenza non segna con la stessa frequenza? Probabilmente, come le più proverbiali sentenze, la verità sta nel mezzo e in questo caso è anche un bene visto che il francese ha potuto prima stupire e poi rivelarsi una risorsa anche in posizione meno centrale. (La Gazzetta dello Sport)
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