Internet e i social network ci stanno rendendo davvero tutti più stupidi?

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Vogue Italia INTERNO

La dipendenza da internet e dai social sta davvero contribuendo all'istupidimento della razza umana? Da alcuni anni, ormai, gli scienziati stanno studiando gli effetti di Internet sulla nostra salute fisica e mentale. Affaticamento visivo, problemi muscoscheletrici, infobesità, dipendenza, disturbi della personalità, ritiro sociale, ansia, stress, depressione… Numerosi sono i problemi psicofisici accertati derivanti dalla dipendenza da Internet e, in particolare, dai social media (Vogue Italia)

La notizia riportata su altri media

La tecnologia sta rapidamente cambiando il modo in cui viviamo e lavoriamo, e l’intelligenza artificiale (IA) è diventata una parte sempre più importante di questo cambiamento. Dalle industrie manifatturiere all’assistenza sanitaria, l’IA ha già dimostrato il suo potenziale per migliorare l’efficienza e rivoluzionare interi settori. (Tech CuE)

Il mondo dell’educazione ha sempre seguito modelli tradizionali, basati su curricula standardizzati e approcci uniformi. Il bisogno di trasformare l’istruzione con l’AI risponde alle molteplici sfide affrontate dagli insegnanti: dalla difficoltà di personalizzare l’insegnamento, alla mancanza di tempo e risorse per implementare nuove idee. (Ultima Voce)

Il libro sarà disponibile in edicola per un mese con Il Sole 24 Ore a partire da sabato 28 settembre e arriverà nelle librerie dall'11 ottobre. Quanto incideranno le tecnologie emergenti sul nostro modo di apprendere? La scuola come la conosciamo oggi avrà ancora senso nel futuro? In “La lezione è finita. (Il Sole 24 ORE)

Post di Mattia Dolci, Managing senior partner Pubblica amministrazione di PTS – Gli studenti sono sempre più chiamati ad interagire con software applicativi, strumenti di comunicazione digitale e nelle attività di studio, di ricerca. (Econopoly)

Lo ha spiegato ieri a una classe di studenti dell’Istituto Giulio Natta, nella periferia nord-est di Milano, Ewelina Jelenkowska-Luca, capo comunicazione alla Dg connect della Commissione europea. Lo sviluppo dell’intelligenza artificiale deve avvenire con una prospettiva umano-centrica. (Corriere Milano)

Un’avanguardia digitale. Il test, annunciato dal ministro Valditara, avrà inizio tra ottobre e novembre, si concluderà nel 2026 e pone l’Italia tra i primi Paesi a sperimentare in modo strutturato le potenzialità didattiche dell'Intelligenza Artificiale. (Corriere della Sera)