Carriere separate e Csm: dopo 25 anni ora si parte
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Si comincia. Oggi il testo della riforma costituzionale della giustizia approda alla Camera, dopo un' attesa durata un quarto di secolo. Lo scheletro della legge è presto detto: appunto separazione delle carriere, creazione di due Csm, uno per i pm e l'altro per i giudici, un'alta corte per giudicare gli illeciti disciplinari al di fuori del perimetro di Palazzo dei Marescialli. In evidenza, anche i criteri di accesso agli organi di autogoverno della magistratura: i togati entreranno per sorteggio, i laici in due tempi: ci sarà il sorteggio, ma sulla base di un listone di avvocati con almeno 15 anni di professione e docenti universitari. (il Giornale)
La notizia riportata su altri media
Lo ha spiegato il ministro della Giustizia Carlo Nordio lasciando Palazzo Chigi. "L'incontro di Palazzo Chigi è stato determinato dal fatto che questa mattina sono stati presentati degli emendamenti da parte di una forza della maggioranza alla legge costituzionale sulla separazione delle carriere dei magistrati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
(Adnkronos) – “Se Fava sapeva (e stava già operando verifiche documentali contro Ielo), doveva o segnalare i fatti al capo dell’ufficio o denunciare, e non già accedere a Tiap e stamparsi sentenza e verbali, e soprattutto, tenerseli per sé, quasi (ed anzi senza quasi) a precostituirsi una sorta di dossier”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)