Dakota Fanning: «Io e la mia mamma cattiva di The Perfect Couple »

Dakota Fanning: «Io e la mia mamma cattiva di The Perfect Couple »
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Questo articolo contiene spoiler sul finale di stagione di The Perfect Couple Ma a differenza del materiale originale della serie – il best-seller estivo di Elin Hilderbrand del 2018 – la bianchissima e incintissima Abby, è senza dubbio responsabile dell'omicidio di Merritt. All'inizio della serie, Abby si lamenta in modo passivo-aggressivo di dover sacrificare i suoi piani per il 4 luglio a causa del matrimonio di suo cognato Benji (Billy Howle) e della sua futura sposa Amelia (Eve Hewson). (Vanity Fair Italia)

Su altri media

La miniserie è appena sbarcata sulla piattaforma di streaming con il suo carico di intrighi, misteri e abiti griffatissimi. (Grazia)

L’ambientazione è quella a cui ormai da tempo Nicole Kidman ci ha abituati nelle sue performance seriali: un mondo alto-borghese, l’esibizione del lusso che sconfina nel kitsch, uno strano omicidio, la narrazione che si muove lungo i percorsi talvolta un po’ scontati del giallo-mystery. (Corriere della Sera)

La miniserie, basata sull’omonimo romanzo della scrittrice statunitense Elin Hilderbrand, ruota attorno a un omicidio in gradosconvolgere le vite apparentemente perfette della ricca famiglia Greer. (Corriere TV)

The Perfect Couple, tra crime e commedia: il finale della serie secondo Susanne Bier

È ancora al primo posto della classifica dei più visti di Netflix la miniserie in sei episodi The Perfect Couple, che vede tra i protagonisti Nicole Kidman, Liev Schreiber e Dakota Fanning. Il thriller, diretto da Susanne Bier e basato sull’omonimo romanzo di Elin Hilderbrand, racconta la storia di Amelia Sacks, che si prepara a sposarsi con il rampollo della ricca famiglia Winbury, guidata dalla futura suocera Greer (Kidman) e dal marito Tag (Schreiber). (Best Movie)

Powered by Condividi questo articolo Scegli: (Gaeta.it)

Il colpevole, la sigla, la commedia mista al giallo, la satira sociale: c'è tutto nel finale della miniserie extralusso Netflix. A tal riguardo, la nostra intervista alla regista, che ha spiegato il suo punto di vista. (Movieplayer)