Google e Amazon puntano sull'energia nucleare

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Il futuro dell'energia sembra sempre più legato all'atomo, con giganti tecnologici come Google e Amazon che stanno investendo massicciamente in mini-reattori nucleari. Google ha recentemente ordinato sei mini-reattori dalla californiana Kairos Power, che prevede di metterli sul mercato entro il 2030. Amazon, dal canto suo, ha investito 500 milioni di dollari in tre società che sviluppano nuovi generatori di piccola taglia. Questi reattori di nuova generazione, noti come Small Modular Reactors (SMR), sono destinati ad alimentare i giganteschi data center delle due aziende, fondamentali per sostenere le crescenti esigenze energetiche legate allo sviluppo dell'intelligenza artificiale e all'espansione dell'infrastruttura digitale.

Le quotazioni delle società attive nel settore dell'energia nucleare hanno chiuso la settimana in forte rialzo, trainate dagli accordi storici stretti da Amazon e Google. Questi investimenti rappresentano una svolta significativa nel panorama energetico globale, poiché i reattori modulari promettono di fornire energia in abbondanza e a basso costo, riducendo al contempo l'impatto ambientale. Sam Altman, fondatore di OpenAI e creatore del chatbot intelligente ChatGPT, ha dichiarato che l'energia nucleare è la soluzione ideale per rendere l'intelligenza artificiale disponibile a tutti, contribuendo così al progresso globale.

Microsoft, Google e Amazon hanno recentemente stretto accordi con operatori e sviluppatori di centrali nucleari per alimentare il boom dei data center, che forniscono servizi di elaborazione dati a piccole e grandi aziende. Questi accordi riflettono la crescente necessità di fonti energetiche sostenibili e affidabili per supportare l'espansione dell'intelligenza artificiale e delle infrastrutture digitali. La scelta di puntare sull'energia nucleare, considerata pulita e a basso costo, rappresenta una risposta alle sfide energetiche del futuro, garantendo al contempo la continuità operativa dei data center.

L'investimento di Google e Amazon nei mini-reattori nucleari segna un passo importante verso un futuro energetico sostenibile e innovativo.