Il boomerang del Manifesto di Ventotene

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il Giornale INTERNO

Chi ha strappato i capelli, altrui. Chi è scoppiato in lacrime in Parlamento, non è chiaro se per nostalgia o crisi nervosa. Chi ha affrontato lo scirocco e i marosi in pellegrinaggio per raggiungere il venerato suolo dell'isola. Persino lo studio di Lilli Gruber, sacro ad ogni sinistra, è stato profanato dall'ira del prof. Cacciari, tra gli sguardi smarriti dei presenti. Diciamo una cosa: fino alla settimana scorsa il «Manifesto di Ventotene» lo avevano letto davvero in pochi. (il Giornale)

Su altre fonti

Omaggio di associazioni e parlamentari delle opposizioni, in occasione dell'anniversario dei Trattati di Roma, alla targa dedicata ad Altiero Spinelli, posizionata al numero 17 di via Uffici del Vicario a Roma, luogo di nascita dell'ideatore - insieme a Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni - del Manifesto di Ventotene (Il Sole 24 ORE)

Roma, 25 mar. - "È la storia, di fronte a chi pare non sembra conoscerla o si è impegnato scientemente a violarne la memoria, questo mi pare un atto di restituzione alla storia di questo Paese". Così Nicola Fratoianni di Avs parlando con i cronisti in via Uffici del Vicario a Roma dove di fronte all'edificio dove nel 1907 è nato Altiero Spinelli, il Movimento Europeo guidato da Piervirgilio Dastoli, per anni suo collaboratore, ha organizzato un flashmob a sostegno del Manifesto di Ventotene, con presenti decine di deputati delle opposizioni. (Il Sole 24 ORE)