Ucraina, Cremlino: "Piano Nato sui missili pericolosa escalation"

Ucraina, Cremlino: Piano Nato sui missili pericolosa escalation
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LAPRESSE ESTERI

Il portavoce Peskov ha anche smentito le notizie su un complotto per uccidere il ceo dell'azienda tedesca Rheinmetall Continua l’alta tensione tra gli Stati Uniti e Mosca dopo l’annuncio, a margine del vertice Nato a Washington, che gli Usa dal 2026 cominceranno a dispiegare missili a lungo raggio nelle loro basi in Germania, e le richieste del presidente ucraino Volodymyr Zelensky di eliminare le restrizioni imposte all’utilizzo delle armi occidentali sul territorio russo da parte di Kiev (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Non si tratta in ogni caso dei missili Usa a lungo raggio annunciati dal 2026 in Germania, indicati in un capitolo a parte della stessa scheda. (Il Messaggero Veneto)

Dal 2026 gli Stati Uniti schiereranno periodicamente missili a lungo raggio in Germania, come annunciato al vertice per il 75esimo anniversario della Nato. Gli Stati Uniti e la Germania hanno affermato che i missili da crociera Tomahawk, SM-6 e ipersonici che porteranno nel paese "hanno una gittata molto maggiore rispetto ai missili attuali". (WIRED Italia)

WASHINGTON — Ricostruire la deterrenza della Nato contro la Russia, non solo per l’allarme generato dall’invasione dell’Ucraina, ma soprattutto per una serie di iniziative prese da Mosca che mettono a rischio la sicurezza dei Paesi membri dell’Alleanza. (la Repubblica)

Cremlino: "I piani Nato sui missili in Europa porteranno a una pericolosa escalation"

Europa-Russia, tornano gli Euromissili Nel corso del Summit NATO di Washington, conclusosi nelle scorse ore, i Governi di Stati Uniti e Germania hanno rilasciato una dichiarazione congiunta che annuncia la decisione degli USA di dispegare, dal 2026 e per periodi di tempo più o meno lunghi, nuovi sistemi missilistici in Germania: un rinnovato impegno americano nella protezione del Vecchio Continente, conseguenza della Guerra in Ucraina e del riarmo russo in questo settore, ma anche dello schieramento in Europa, a partire dalla prima decade del ‘2000, di sistemi antimissile (AEGIS ASHORE), prima nell’ambito di un'iniziativa americana, poi nell’ambito di un'iniziativa NATO, che nei fatti ha fatto poi franare l’edificio del Trattato INF (per lo smantellamento in Europa e Russia di missile a raggio medio e intermedio). (RID)

Ieri lo stesso Peskov, parlando degli armamenti che l’Alleanza intende collocare in Germania, aveva parlato di «passi verso il ritorno della guerra fredda». Peskov ha anche commentato le voci sullo stato di salute del presidente Usa Joe Biden e le ipotesi di un suo passo indietro nella corsa alla Casa Bianca. (L'Unione Sarda.it)

Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass. "La cosa principale è che questi missili stanno già colpendo il nostro territorio. (L'HuffPost)