Affitti brevi, cosa cambia con la stretta: multe fino a 8mila euro e addio alle piattaforme per chi non ha il Cin

Affitti brevi, cosa cambia con la stretta: multe fino a 8mila euro e addio alle piattaforme per chi non ha il Cin
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Affitti brevi, parte la stretta. Da gennaio i titolari delle strutture sprovviste del Codice identificativo nazionale, il Cin, saranno passibili di sanzioni fino a 8mila euro e i loro appartamenti saranno messi al bando dalle piattaforme per le locazioni brevi, a partire da Booking e Airbnb. Sono ancora più di 150mila le case senza Cin, indica la Banca dati nazionale delle strutture ricettive. Oltre un terzo di quelle sul mercato. (ilmessaggero.it)

Su altre fonti

In questi casi, il problema risiedeva nel fatto che i soggetti richiedenti non corrispondevano a quelli registrati nelle anagrafi regionali. (Immobiliare.it)

Il rilascio automatico del Cin Con oltre 549.900 strutture registrate e più di 385.000 Codici identificativi nazionali (Cin) rilasciati, è stato superato il 70% delle strutture registrate. In una nota il ministero del Turismo riferisce perciò di risultati significativi ottenuti in pochi mesi. (NT+ Condominio)

Il Presidente di Sciacca Turismo, Ezio Bono, esprime soddisfazione per l’ottenimento del CIN, codice identificativo nazionale istituito dal Ministero del Turismo su parametri omogenei su base nazionale con cui si semplifica l’attività degli operator e si tutelano i turisti. (Risoluto.it)

Affitti brevi, passa la legge ammazza business: per sicurezza non potrai più affittare a distanza

In seguito alla circolare del 18 novembre 2024 a firma del direttore generale della Pubblica Sicurezza, Aigo chiede in una lettera inviata al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e alla ministra del Turismo Daniela Santanchè un nuovo incontro urgente per definire gli obblighi connessi alla modalità di check-in on line o da remoto ai fini dell’adempimento degli obblighi di identificazione delle persone alloggiate presso le strutture ricettive. (Travelnostop.com)

Sicurezza a Lecco: occhi puntati anche sugli ospiti dei bed & breakfast. (Prima Lecco)

Nuove regole in arrivo per controllare meglio gli affitti brevi e garantire la sicurezza, ma si dirà addio a una “comodità”. (Tech CuE)