Cosa prevede l'accordo con l'Egitto stipulato dall'Unione europea

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LifeGate INTERNO

L’Unione europea ha siglato un accordo da 7,4 miliardi con l’Egitto su economia, energia, migranti e sicurezza: ma Al Sisi è un partner affidabile? Nel weekend la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen è volata al Cairo per siglare un accordo con l’Egitto: c’erano anche Meloni, Mitsotakis e De Croo. L’Europa verserà all’Egitto 7,4 miliardi per una cooperazione in materia di economia, immigrazione, sicurezza. (LifeGate)

Su altri media

Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in Aula al Senato. "Non abbiamo interrotto e non intendiamo interrompere la ricerca della verità sul caso Giulio Regeni" come dimostra il processo che si è avviato e "che il governo segue con molta attenzione e rispetto al quale ci siamo costituiti parte civile". (Tiscali Notizie)

Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand sul sito di Repubblica L'Ue promette 7,4 miliardi al governo egiziano. Meloni, insieme ad Ursula Von der Leyen, firma il " patto anti-migranti ", ma alla gestione dei loro movimenti va pochissimo. (Repubblica TV)

Appena il tempo di firmarlo e l’accordo siglato domenica dalla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen con il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi finisce già in un’interrogazione alla Commissione Ue. (Il Manifesto)

Su questo punto i «soloni» a Cinque Stelle sono i primi a dover tacere. Probabilmente nessuna. (ilGiornale.it)

Eppure è lì, su quella quota, che la presidente Meloni concentra attenzioni e dichiarazioni: “Questa iniziativa è il modo migliore per far fronte al flusso migratorio: investimenti e assistenza per prevenire l’immigrazione illegale, per aiutare questi Stati a fronteggiare i trafficanti di migranti”. (Il Fatto Quotidiano)

Il Presidente Abdel Fattah al-Sisi accoglie con gratitudine questa mano tesa dall’Europa, dopo il precedente supporto degli Emirati Arabi Uniti, del FMI e della Banca Mondiale. L’Egitto si trova di fronte a una serie di difficoltà economiche e geopolitiche, con la sterlina egiziana in caduta libera rispetto al dollaro americano e con le entrate dal canale di Suez minacciate dagli attacchi degli Houthi. (Stranieri in Italia)