Un bimbo ingoia una pila, ricoverato in terapia intensiva. Già morta così una piccola di 17 mesi
Un bambino di sette anni è stato ricoverato di urgenza in terapia intensiva dopo aver ingoiato una pila. Si tratta di un altro caso del genere, sempre in Toscana, dopo la tragedia della piccola Camilla, la bimba di 17 mesi morta a Massa dopo aver ingerito una pila. La grande differenza tra i due casi, che ha permesso in questo il lieto fine, è che lui, a differenza di Camilla è in grado di parlare. (Today.it)
La notizia riportata su altri giornali
La grande differenza tra il suo caso e quello di Camilla è che lui, a differenza della piccola, è in grado di parlare. Il fatto è successo a Grosseto, dove il piccolo ha ingerito una batteria ed è stato ricoverato in terapia intensiva. (LA NAZIONE)
Non poche al momento, perché la morte di una bambina di 17 mesi, Camilla, è ricca di punti interrogativi. I magistrati apuani presto potrebbero passare le carte ai colleghi di Siena, perché se è vero che il decesso è avvenuto all’Ospedale del Cuore di Massa, dove la piccola era stata trasportata in massima urgenza con l’elisoccorso Pegaso, la vicenda si è svolta a Siena. (Corriere Fiorentino)
Lo ricorda il presidente della Società Italiana di Gastroenterologia Epatologia e Nutrizione Pediatrica (Sigenp), Claudio Romano, sottolineando la necessità che si istituisca in Italia un registro relativo a tale fenomeno e si promuovano campagna di informazione mirate. (LA NAZIONE)
Un po’ di sangue dal naso e malessere generale. Una settimana dopo, la bimba è morta a Massa, uccisa dai danni provocati da una pila a bottone che prima le ha perforato l’esofago e poi, in modo fatale, l’a… (La Repubblica Firenze.it)
L’odissea della famiglia è iniziata una decina di giorni fa, quando la piccola ha iniziato a non stare bene. Tragedia a Massa Carrara. (Casteddu Online)
Ma anche lo stesso giocattolo da cui la piccola ha estratto la pila che le è stata fatale. Diversi fronti si intrecciano nelle indagini sul dramma della piccola Camilla, la bambina di 17 mesi di origine dominicana morta lo scorso 12 novembre all’ospedale di Massa per le complicanze cardiac… (La Repubblica Firenze.it)