Terremoto Turchia-Siria, continuano i salvataggi miracolosi

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Ha appena sette mesi di vita il bambino salvato nel distretto di Antakya, nella provincia turca a Sud di Hataty. Il bebè era rimasto intrappolato sotto le macerie della sua casa per 140 ore, dopo il devastante terremoto di lunedì scorso in Turchia e Siria. È l’ultimo salvataggio che i media turchi definiscono miracoloso, preceduto da diversi altri che stanno mettendo a segno i soccorritori arrivati da tutto il mondo. (Open)

Se ne è parlato anche su altre testate

E purtroppo abbiamo visto tanti bambini senza vita", è il drammatico racconto dei soccorritori italiani che hanno scavato tra le macerie del terremoto di Turchia e Siria salvando due persone. (Fanpage)

Prima di lei un uomo era stato estratto vivo dalle macerie di un palazzo a Antakya, nella provincia di Hatay nel sud della Turchia, a 167 ore dal sisma. (Tiscali Notizie)

Cresce di ora in ora il bilancio delle vittime del devastante terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria lunedì scorso: secondo il nuovo aggiornamento i morti sono 39mila, in continuo aggiornamento. (Today.it)

Un neonato di sette mesi è stato estratto vivo dopo 140 ore nel distretto di Antakya, nella provincia meridionale turca di Hatay, una ragazzina ha resistito 146 ore prima di essere salvata, un uomo di 35 anni ben 149 ore, una donna 159. (ilGiornale.it)

Il centro di coordinamento delle emergenze in Turchia Sakom ha riferito di 29.605 morti, mentre in Siria sono 4.574 i morti, tra cui oltre 3.160 nelle zone del nordovest controllate dall'opposizione al regime di Damasco. (Adnkronos)

Trovati vivi dopo una settimana tra le macerie un bambino di 7 anni e una donna sessantanduenne. Le Nazioni Unite avvertono che il bilancio è destinato a salire ancora. (AGI - Agenzia Italia)