La guerra cambia. E noi?

L’attacco ramificato e privo di precedenti per estensione con il quale capi e quadri di Hezbollah sono stati colpiti a distanza prima dei bombardamenti di questi giorni sul Libano dovrebbe ricordarci due caratteristiche evidenti, da noi spesso rimosse, della fase storica nella quale siamo entrati. La prima: la reazione di Israele attraverso «cercapersone» e walkie-talkie esplosivi ai missili lanciati dai fondamentalisti islamici libanesi sullo Stato ebraico è una riprova di quanto si basi sulla ricerca tecnologica l’attuale competizione internazionale, ossia la gara in grado di ridefinire in maniere diverse dal passato la ripartizione di poteri tra nazioni e tra alcune grandi imprese nel mondo. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Una settimana da "Fotoromanza" pulp tra attentati riusciti e non, un'Europa sempre più guerrafondaia ed una politica italiana tarallucci e vino Ogni volta che in questa strana settimana ho visto video foto o meme dell’attentato ai membri di Hezbollah attraverso i cercapersone ed i walkie talkie ho pensato a questa canzone: Fotoromanza di Gianna Nannini. (AlessioPorcu.it)

Pillar, con una lunga esperienza in Medio Oriente e nel mondo dell'intelligence, esamina le motivazioni strategiche dietro le operazioni israeliane, riflettendo anche sulla passività degli Stati Uniti e dell'amministrazione Biden, mentre Paul R. (Inside Over)

L’operazione con cui gli israeliani hanno fatto esplodere migliaia di cercapersone e di walkie talkie in Libano e in Siria fra il 17 e il 18 settembre è stata descritta da alcuni come la prova decisiva che lo Stato di Israele conduce la sua guerra con metodi terroristici: l’attivazione delle cariche esplosive occultate negli apparati di comunicazione dei militanti di Hezbollah lontano dalle aree operative del conflitto ha comportato il coinvolgimento di molti civili che hanno subìto gravi danni o perso la vita. (Tempi.it)

Attacco con cercapersone, esplosivo era nelle batterie: così Israele ha colpito il Libano

Come accennato in un precedente articolo, i cercapersone, che sono esplosi a migliaia in Libano, erano stati soggetti ad un intervento tecnico, in fase di produzione. (PuntoSicuro)

I walkie-talkie sono dispositivi portatili a due vie che permettono la comunicazione vocale su brevi distanze utilizzando frequenze radio. Funzionano tramite un pulsante “push-to-talk” che attiva la trasmissione vocale, consentendo agli utenti di parlare uno alla volta. (Tech CuE)

Israele avrebbe nascosto gli esplosivi all'interno delle batterie di cercapersone portati in Libano. Lo sostengono due alti funzionari della sicurezza libanese, che alla Cnn hanno detto che la tecnologia era così avanzata da essere praticamente impercettibile. (Adnkronos)