World Pizza Day, storie di pizze e pizzaioli: ecco perché si festeggia il 17 gennaio

Il 17 gennaio si celebra Sant’Antonio Abate. Raffigurato con un maialino, a Milano viene infatti chiamato “Sant’Antoni del purcell”, è il patrono degli animali domestici, nel giorno che lo celebra la chiesa apre le sue porte appunto agli animali per la benedizione, e di tutti i mestieri che hanno a che fare col fuoco, fra cui anche i pizzaioli. Questo il motivo per cui, nel 1984, un gruppo di pizzaioli napoletani, scelse il 17 gennaio per istituire la Giornata Mondiale della Pizza col fine di promuovere la pizza come simbolo della cultura e della cucina italiana in tutto il mondo. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

1 Visualizzazioni In occasione di questa ricorrenza, il cantautore Lorenzo Baglioni lancia il video musicale realizzato in collaborazione con Pizzaman Italia, l'unica catena di pizzerie tutta fiorentina. (055firenze)

Gennaio - il World Pizza Day: già la giornata mondiale della pizza. Tra i top della pizza anche tre locali in Puglia: ecco quali. (quotidianodipuglia.it)

Nonostante il moltiplicarsi dell'offerta, la margherita resta la più diffusa e apprezzata. Quasi 2 italiani su 3 (65%) mangiano la pizza almeno una volta alla settimana, ma c'è anche un 13% che la mette nel piatto da 2 a 4 volte a settimana in pausa pranzo o come cena, a casa, ma anche fuori grazie a una rete di 121mila locali da Nord a Sud. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Nella sua semplicità la pizza, eccellenza del made in Italy, ha ormai di fatto guadagnato l'immortalità, tanto è conosciuta e amata nel nostro paese e in tutto il mondo. (MolfettaViva)

NAPOLI. “Il dato diffuso oggi da Coldiretti secondo cui il simbolo della tavola nazionale è la pizza per l’89% per cento degli italiani, pone ancora una volta sugli altari non solo questa tipicità partenopea, unitamente all’arte del pizzaiuolo già riconosciuta patrimonio UNESCO, ma l’intera filiera agroalimentare campana”. (StileTV)

Dai 15 miliardi di fatturato l’anno ai 121mila locali sparsi in tutta la penisola da nord a sud. Numeri che hanno a che fare con la festa mondiale della pizza celebrata il 17 gennaio di ogni anno, nel giorno di Sant’Antonio Abbate il Santo del fuoco. (RagusaOggi)