Cosimo Di Lauro, l'autopsia: nessun segno di violenza autoinflitta

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Sky Tg24 INTERNO

Ha confermato l'assenza di segni di violenza autoinflitta l'autopsia sul corpo di Cosimo Di Lauro, l'ex reggente dell'omonimo clan di camorra di Secondigliano morto la notte tra domenica e lunedì scorsi, all'età di 48 anni, nel carcere milanese di Opera, dov'era detenuto in regime di 41bis.

C'è ora attesa, da parte dei familiari, per gli esiti degli esami istologici e tossicologici.

Lo stesso Antonio, assistito dall'avvocato Vittorio Giaquinto, ha chiesto che all'autopsia prendesse parte anche un consulente di parte. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri giornali

Alle operazioni di riconoscimento del boss detenuto al 41bis ha preso parte il fratello Antonio che, secondo quanto si è appreso, è rimasto particolarmente colpito dalle condizioni in cui ha trovato il corpo. (Corriere del Mezzogiorno)

Chi lo ha visto negli ultimi anni di vita lo ha descritto come “irriconoscibile” rispetto al volto trentenne diffuso dai media al momento dell’arresto. Morte di Cosimo Di Lauro: si attendono i risultati di altri esami. (Grande Napoli)

Gioacchino Veneziano confermato presidente nazionale dell'Ufficio studi della UilPa Polizia Penitenziaria”. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Quella era una rivolta simbolica, questo era diventato il regno di Cosimo", racconta ancora Saviano Sì, perché Cosimo Di Lauro nasce figlio di re: figlio di Paolo Di Lauro, Ciruzzo ‘o milionario, uno dei narcotrafficanti più importanti del mondo". (Fanpage.it)

Per i suoi avvocati, già dal 2008 Di Lauro era incapace di sostenere i processi, contrariamente a quanto invece sostenevano gli inquirenti Lo stato di salute. Farneticava di giorno e ululava di notte, Cosimo Di Lauro, l'ex reggente dell'omonimo clan di Secondigliano, artefice della prima faida di Scampia a inizio secolo. (IL GIORNO)

Sarà effettuata tra 48 ore l'autopsia sul corpo di Cosimo Di Lauro, boss della camorra deceduto nella notte tra domenica e lunedì, all’età di 49 anni, nel carcere milanese di Opera, dov'era detenuto in regime di 41bis. (La Stampa)