Mattarella solidale con gli agenti feriti

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Maltempo

Quella che doveva essere una «manifestazione per la pace» organizzata sabato scorso a Roma a sostegno della Palestina, si è rivelata nei fatti una giornata di odio, intolleranza e violenza confermando i timori della Questura che aveva vietato il corteo. Il bilancio sono stati 34 uomini delle forze dell'ordine feriti dalle violenze dei manifestanti tra cui un dirigente della Polizia che ha riportato la frattura del bacino, 4 persone fermate e un arrestato, oltre 200 persone allontanate prima della manifestazione di cui 51 con foglio di via poiché gravate da precedenti per reati contro l'ordine pubblico e 150 che, per non farsi identificare ai controlli, hanno deciso di tornare indietro scortati fino al limite di provincia. (il Giornale)

Su altre fonti

Il giovane sarà processato già questa mattina alle 9 per direttissima con l’accusa di aggressione alle forze dell’ordine. La manifestazione Lovisolo era tra i partecipanti alla manifestazione svoltasi sabato nella capitale pur non appartenendo ad alcun gruppo o organizzazione. (corriereadriatico.it)

Quella di ieri a Roma era una piazza doverosa, pacifista, volta a rivendicare il diritto di esistere del popolo palestinese, contestando la barbarie non di uno stato, Israele, ma di un leader politico, Netanyahu, che in un anno ha aperto molteplici fronti di guerra, scatenando un odio nei confronti del suo stesso popolo che non si vedeva dalla Seconda guerra mondiale. (articolo21)

E fanno seguito a quelle del presidente del Senato, Ignazio La Russa: "A Roma coloro che dicono di voler manifestare per la pace in realtà inneggiano alla strage del 7 ottobre. E parte dei manifestanti si sta rendendo protagonista di violenze contro le forze dell’ordine, a cui rivolgo la solidarietà mia personale e quella del Senato". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il corteo pro Palestina trasforma Roma in un campo di battaglia: 30 agenti feriti

Più di diecimila persone a Roma per la Palestina, pullman fermati prima del Raccordo. Moltissimi sono accorsi per protestare contro la stretta repressiva e contro il ddl 1660. Feriti, arresti e fogli di via. (Osservatorio Repressione)

– Un arresto, quattro fermati, oltre 200 persone allontanate prima della manifestazione di cui 51 con foglio di via – poiché gravate da precedenti per reati contro l’ordine pubblico – e 150 che per non farsi identificare ai controlli hanno deciso di tornare indietro scortati fino a limite di provincia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Alla fine, lo spettro che da giorni aleggiava sulla manifestazione pro Palestina, organizzata ieri a Roma nonostante il divieto da parte del Viminale, si è materializzato in tutta la sua violenza: un momento di guerriglia urbana che ha trasformato piazzale Ostiense in un campo di battaglia tra manifestanti e forze di polizia. (LAPRESSE)