Corruzione, l’Italia chiede l’arresto del magnate austriaco Benko
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La Procura distrettuale di Trento ha emesso un mandato d’arresto per il magnate austriaco René Benko, fondatore del gruppo Signa , finito poco meno di un anno fa sulla stampa internazionale per un mega crac . Sarebbero stati effettuati anche altri arresti in Italia, tra cui il commercialista bolzanino Heinz Peter Hager e la sindaca di Riva del Garda Cristina Santi. Tutti si trovano ai domiciliari. Non si escludono ulteriori sviluppi. (Il Sole 24 ORE)
Su altri giornali
Ci sono stati anche altri arresti, tra cui il commercialista bolzanino Heinz Peter Hager e la sindaca di Riva del Garda Cristina Santi. Le indagini coordinate dalla Dda della Procura di Trento con Carabinieri del Ros e i Finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Trento ipotizzano l'esistenza di una sorta di gruppo affaristico in grado di influenzare e controllare le principali iniziative della pubblica amministrazione, soprattutto nel settore della speculazione edilizia in TrentinoAlto Adige. (Gazzetta di Parma)
Dalle prime informazioni, gli imprenditori coinvolti si sarebbero resi disponibili a finanziare le campagne elettorali di amministratori pubblici, ottenendo agevolazioni per iniziative immobiliari (UnserTirol24)
In data odierna, nell’ambito di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della Procura della Repubblica di Trento, i Carabinieri del Raggruppamento Operativo Speciale e i Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Trento, hanno eseguito un’ordinanza che dispone la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di nove persone sottoposte ad indagine, tra cui la sindaca di Riva del Garda Cristina Santi. (Il T Quotidiano)
La bufera giudiziaria che è è abbattuta sull'Alto Garda coinvolge i Comuni di Riva del Garda e Arco. Il Gip del tribuinale di Trento ha accolto la richiesta della Procura distrettuale di Trento e disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di nove persone: il sindaco di Riva del Garda, quattro professionisti, tre imprenditori e un dirigente comunale. (Gazzetta delle Valli)
Attualmente ci sono 9 arrestati e 77 indagati, accusati di reati gravi tra cui associazione per delinquere, turbativa d’asta, corruzione, truffa, e finanziamento illecito ai partiti. Condividi questo articolo (la VOCE del TRENTINO)
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