Tajani: «Cecilia Sala è in buona salute e si trova in una cella singola, a differenza di Piperno». Meloni: «Cautela necessaria»
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Il vice premier e ministro degli esteri, Antonio Tajani, in un punto stampa con i giornalisti al Senato, parla di Cecilia Sala, la giornalista arrestata giovedì 19 dicembre a Teheran: «Dal giorno in cui Sala è stata fermata il governo è al lavoro per cercare di riportarla in Italia. Sala ha parlato due volte con i genitori e ieri ha ricevuto la visita della nostra ambasciatrice in Iran, durata circa mezz'ora. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri media
Si trova in isolamento, in una cella singola, e questo rappresenta un lieve elemento di sollievo nel contesto di una situazione di estremo e ingiustificabile disagio, visto che ad oggi non sono state formalizzate le accuse nei suoi confronti. (ilmessaggero.it)
Il ministro ha confermato che la giornalista, detenuta in Iran, "è in buona salute, non abbiamo avuto al momento segnali negativi. E' detenuta, quindi non è in una condizione ideale, ma viene nutrita ed è in una cella singola. (La Provincia di Cremona e Crema)
Cecilia Sala è stata arrestata per motivi sconosciuti, e che tali resteranno. Serviva un italiano, anche meglio una italiana per avere in cambio qualcosa, magari il rilascio di quel trafficante d’armi, a favore di terroristi, iraniano arrestato il giorno prima a Milano. (Nicola Porro)
Roma, 28 dic. – Cecilia Sala, detenuta in Iran, è “in una cella singola” dove sta ricevendo “un trattamento rispettoso della dignità della persona” e “continueremo a verificare con le visite consolari che faremo, al momento non abbiamo avuto segnali negativi”. (Agenzia askanews)
Il fermo risale al 19 dicembre. Il caso è seguito "con discrezione" dalla presidenza del Consiglio e dalla Farnesina (AGI - Agenzia Italia)
Credo che questa frase riassuma lo sguardo di Cecilia Sala sul mondo, l’attenzione al quadro d’insieme, la tenacia nello studio, la necessità di anteporre la conoscenza del luogo che racconta all'istante. (La Stampa)