La Nato nel documento finale del vertice: “Sostegno decisivo della Cina a Mosca”. Pechino: “Provocate. Retorica belligerante”

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L’ultimo monito alla Cina messo nero su bianco nel documento finale del vertice Nato a Washington diventa terreno di scontro con Pechino. E da parte della superpotenza orientale volano parole grosse. Nella dichiarazione degli Alleati si sostiene che il Paese guidato da Xi Jinping, in quanto membro del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, “deve smettere qualsiasi forma si sostegno politico e materiale” alla Russia e si sottolinea inoltre che il Dragone “costituisce un pericolo per l’Europa e la sicurezza”. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Vertice Nato, nel documento finale si criticano i legami fra Russia e Cina, ritenuti pericolosi per l'Europa e la sua sicurezza. Ma Pechino ritiene l'accusa provocatoria e reagisce male a parole e nei fatti, inviando 66 aerei militari su Taiwan. (Il Giornale d'Italia)

Un portavoce della missione cinese presso l'Ue afferma:... La Cina denuncia il comunicato del vertice della Nato, definendolo "provocatorio" e pieno di "evidenti bugie e calunnie". (Virgilio)

NATO: la Cina sostiene Mosca in Ucraina

La Cina spara a zero contro il vertice Nato di Washington, respinge l'accusa di fornire armi a Putin, difende i suoi scambi commerciali con Mosca e accusa l'Alleanza Atlantica di voler riportare il mondo ai tempi della guerra fredda. (Secolo d'Italia)

Gli Stati membri chiedono alla Cina di cessare immediatamente ogni sostegno militare e politico alla guerra russa. Stando al testo, questo include anche i beni civili che possono essere utilizzati indirettamente per scopi militari o le materie prime adoperate nell’industria bellica. (RSI.ch Informazione)