Media, bloccato nella notte l’accordo tra Lufthansa ed Ita. “L’Italia non svende la sua compagnia”
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Ennesimo colpo di scena nell’operazione Lufthansa – Ita Airways. L’accordo che sembrava ormai cosa fatta ritorna in discussione. Secondo quanto scrive il Corriere.it la compagnia tedesca avrebbe chiesto di rivedere al ribasso l’ammontare complessivo degli investimento (829 milioni di euro). A questa richiesta il Tesoro, tutt’ora titolare del 100% del vettore italiano, ha detto no, poiché “L’Italia non svende la sua compagnia”. (Il Fatto Quotidiano)
Su altre fonti
Sul fronte delle rotte da Milano Linate, di corto e medio raggio, easyJet dovrebbe vedersi assegnare 30 slot giornalieri appartenenti a Ita e Lufthansa, mentre resta da capire quale soluzione sia stata trovata per tre rotte tra Roma Fiumicino e il Nord America. (LA STAMPA Finanza)
L'operazione non è a rischio ma è forte l'irritazione del Tesoro che dava per scontato il via libera dopo una fase negoziale durata quasi un anno. La lunga diatriba sui rimedi per consegnare alle compagnie concorrenti gli slot e garantire la concorrenza sulle rotte verso verso il Nord America e in Europa è all'origine dello slittamento. (ilmessaggero.it)
Questa volta ad essere protagonisti della vicenda non sono i rimedi imposti dalla Ue, quelle cosiddette remedies che sono state imposte dalla Ue per dare il via libera alle nozze tra Ita e Lufthansa, ma altri cavilli legali che potrebbero rimettere in discussione le nozze tra Ita Airways e il colosso tedesco dei cieli Lufthansa. (Start Magazine)
Dopo l’accordo politico di luglio, ieri Ita e Lufthansa hanno dato sostanza agli impegni formali presi con la C… (la Repubblica)
https://www.corriere.it/economia/trasporti/aerei/24_novembre_05/ita-lufthansa-accordo-bloccato-nella-notte-l-italia-non-svende-la-compagnia-aerea-lite-tra-il-mef-e-i-tedeschi-887408c0-2fc9-41bf-999f-cacdd3054xlk. (Italiavola & Travel –)
Secondo quanto scrive il 'Corriere della sera' sul suo sito, il 'litigio' sarebbe legato a una richiesta dei tedeschi di rivedere il prezzo della seconda tranche del closing avvenuto "poco prima di inviare a Bruxelles i documenti per l’ok alle nozze", ieri sera. (Adnkronos)