SIRIA VICINA AL COLLASSO? EQUILIBRI MEDIORIENTALI A RISCHIO

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ByoBlu ESTERI

I noti eventi del 7 ottobre 2023 in Israele stanno ridefinendo gli equilibri mediorientali. Conflitti, vecchi e nuovi, si intrecciano pericolosamente in uno scacchiere che rischia di esplodere. I fronti di guerra, aperti da Tel Aviv, travolgono l’Iraq, lo Yemen, l’Iran, la Siria, Gaza e il Libano. La complessità della situazione è determinata pure dalla presenza di attori non statali come la milizia filo-turca Hayat Tahrir al-Sham (Organizzazione per la liberazione del Levante)identificata, dall’ Onu e da Washington, come realtà terroristica composta da individui provenienti da al- Qaeda. (ByoBlu)

La notizia riportata su altri media

Recentemente, alcuni osservatori hanno cercato di collegare il risorgere della guerra civile siriana alle operazioni militari di Israele in Gaza e Libano con l’obiettivo di attribuire al governo di Israele la colpa di ciò che sta acc… (L'HuffPost)

«Sono pronto per un cessate il fuoco in qualsiasi momento» ha dichiarato, ribadendo tuttavia che non accetterà la fine della guerra come invece chiede Hamas. (La Stampa)

Beirut — «In Siria si sta realizzando il piano americano per il Medio Oriente che ha lo scopo di spezzare l’asse della resistenza e circondare l’Iran. Mahmoud Komati, 71 anni, ex ministro libanese per gli Affari parlamentari, è il vice capo del consiglio politico di Hezbollah. (la Repubblica)

Il pasticcio siriano (di Cosimo Risi)

E ha fatto bene, perché la memoria corre al 2015-2016, quando la Germania guidata dalla cancelliera Angela Merkel decise di accogliere oltre un milione di profughi siriani che risalivano la rotta Balcanica. (Liberoquotidiano.it)

(Adnkronos) – Si apre il fronte siriano. Si apre in un momento in cui erano ridotte, almeno in parte e momentaneamente, le pressioni sull’Iran. Effetto della tregua tra Israele e gli Hezbollah libanesi, storicamente sostenuti dalla Repubblica Islamica, come Hamas contro cui Israele combatte da oltre un anno nella Striscia di Gaza (CremonaOggi)

Auspici gli Stati Uniti, da quando Donald Trump è stato eletto ed in attesa del suo insediamento alla Casa Bianca, la diplomazia americana conosce nuovo slancio in Medio Oriente, Israele accetta la tregua in Libano (Salernonotizie.it)