Guerra in Ucraina: nuova escalation in arrivo?
Guerra in Ucraina: nuova escalation in arrivo? Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha annunciato l’autorizzazione per l’Ucraina di poter utilizzare missili a lungo raggio per colpire e difendersi dall’esercito russo e nordcoreano. Cosa accadrà adesso nel panorama geopolitico? Perché questa decisione di Biden? Siamo Noi, programma pomeridiano di Tv2000 in diretta alle 15.15, ne parla con: Paolo Di Giannantonio, giornalista; Gregory Alegi, docente Luiss ed esperto di strategie militari. (TV2000)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ci si domanda: perché Joe Biden ha autorizzato l'Ucraina a impiegare missili americani ad alta precisione e potenza contro bersagli nemici in territorio russo solo a due mesi dal suo addio alla Casa Bianca? Da molti mesi Volodymyr Zelensky letteralmente lo supplicava di concedergli quel permesso onde fermare, o quantomeno ostacolare, la continua e crescente pioggia di missili e bombe scagliate sulle città e sulle infrastrutture energetiche del suo Paese, ma lui niente. (il Giornale)
All’indomani dell’ufficioso via libera degli Usa a Kiev perché utilizzi i suoi missili a lungo raggio Atacms contro la Russia, il portavoce Dmitrij Peskov non si scompone, anche perché — osserva — al momento non ci sono conferme ufficiali delle anticipazioni dei media. (la Repubblica)
La versione ufficiale è che Joe Biden ha autorizzato l’utilizzo da parte di Kiev dei sistemi missilistici Atacms, che hanno una gittata massima di 300 chilometri, per colpire il territorio russo in profondità al fine di disinnescare l’imminente offensiva russo-nordcoreana volta a riprendere 600 chilometri quadrati della regione di Kursk occupati dall’agosto scorso da forze ucraine. (Tempi.it)
Questa scelta è la risposta a un'aggressività senza precedenti che abbiamo visto in questi giorni da parte della Russia, tra l'altro alla vigilia di un G20 al quale la Russia partecipa. Credo che questo tradisca bene la volontà di dialogo da parte della Russia. (Il Sole 24 ORE)
Serhii Kuzan, cosa significa la rimozione dei limiti per l’uso delle armi a lungo raggio trapelata dalla amministrazione Usa? (la Repubblica)
L'Italia ha fatto un'altra scelta, siamo concentrati da sempre sul tema della difesa antiaerea, ovviamente comprendo il punto di vista di altre nazioni". Così la premier Giorgia Meloni, in un punto stampa a Rio de Janeiro, a margine dei lavori del G20. (Adnkronos)