Gasperini, "Essere primi non era scontato, ma ora vogliamo restarci"

25/12/2024 SPORT

Nel giorno di Natale, Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha condiviso le sue riflessioni ai microfoni della Serie A, ripercorrendo i momenti salienti della stagione e della sua esperienza a Bergamo. Il tecnico di Grugliasco, a pochi giorni dalla trasferta dell’Olimpico con la Lazio, ha fatto il quadro della situazione con obiettivi ben chiari. "Era difficile da prevedere il fatto di essere primi in classifica, in virtù anche del mese di agosto che è stato difficoltoso e con qualche sconfitta," ha dichiarato Gasperini, sottolineando come il primato attuale sia frutto di un lavoro costante e di una serie di vittorie inanellate nonostante le difficoltà iniziali.

L'allenatore ha poi aggiunto che, nonostante le previsioni fossero tutt'altro che rosee, la squadra ha saputo reagire e trovare la giusta continuità per raggiungere la vetta della classifica. "Pensare di inanellare una serie di vittorie e arrivare primi era impensabile," ha ammesso Gasperini, evidenziando come il percorso dell'Atalanta sia stato caratterizzato da una crescita costante e da una determinazione che ha permesso di superare gli ostacoli incontrati lungo il cammino.

Gasperini ha inoltre parlato della lotta scudetto, evitando però di pronunciare quella parola, preferendo invece caricare tutto l'ambiente con un messaggio di fiducia e ambizione: "Voliamo il più a lungo possibile." Il tecnico ha ribadito l'importanza di mantenere alta la concentrazione e di continuare a lavorare con la stessa intensità che ha contraddistinto la squadra fino a questo momento.

In vista della partita con i biancocelesti, Gasperini ha fatto il punto sulla condizione della squadra, sottolineando come ogni partita rappresenti una sfida diversa e come sia fondamentale affrontare ogni impegno con la giusta mentalità. "Non possiamo avere obiettivi lunghi," ha concluso l'allenatore, "ma dobbiamo pensare partita per partita, cercando di dare sempre il massimo.