Piacenza, per la morte di Aurora fermato l’ex fidanzato. Spunta un video con le prove delle violenze passate

Piacenza, per la morte di Aurora fermato l’ex fidanzato. Spunta un video con le prove delle violenze passate
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
la Repubblica INTERNO

PIACENZA — Da indagato a fermato per omicidio volontario. Il quindicenne M.C.S è formalmente accusato di aver ucciso l’ex fidanzata Aurora Tila. La tredicenne era precipitata venerdì scorso dal terrazzo all’ottavo piano del condominio in cui abitava a Piacenza. Nel tardo pomeriggio di lunedì l’arresto è stato eseguito dai carabinieri piacentini coordinati dalla procura minorile di Bologna. Il rag… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il filmato sarebbe stato realizzato per caso da tre ragazze presso la stazione dei bus di Piacenza. (leggo.it)

Nel filmato, che sarebbe stato realizzato per caso da tre ragazze presso la stazione dei bus di Piacenza, viene ripreso il 15enne intento a strattonare, picchiare e insultare la vittima. (Adnkronos)

All'arrivo del medico la quarantaquattrenne era già morta. La vittima si è sentita male nella notte, il fidanzato ha chiamato i soccorritori indicando come possibile causa i funghi mangiati la sera precedente e raccolti nei boschi vicino a casa. (Il Giornale d'Italia)

Aurora, è stato un delitto. Fermato il fidanzatino

Indagato per omicidio volontario il fidanzatino 15enne, colui che per primo ha lanciato l'allarme dopo la caduta. L'accertamento autoptico si svolge a Pavia e quest'oggi sul corpo dell'adolescente sarà effettuata la Tac. (Fanpage.it)

Fermato il fidanzatino 15enne. Nessun testimone, nessuna telecamera. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Mentre sul corpo di Aurora Tila, la 13enne morta lo scorso 25 ottobre dopo essere caduta dal balcone dell’ottavo piano del palazzo in cui abitava con la madre e la sorella in via IV Novembre, i medici legali eseguivano un primo esame esterno, il suo fidanzato – 15enne, fino a quel momento indagato a piede libero per omicidio volontario che era con lei su quel terrazzo – veniva fermato dai carabinieri del nucleo investigativo di Piacenza, coordinati dalla Procura per i minorenni di Bologna, e portato in un Istituto minorile in attesa della convalida. (ilmessaggero.it)