Sinsitra, un'opposizione senza voti e senza potere riesuma la mitica società civile

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Corrado Ocone 26 settembre 2024 È un’onda salita dal basso. Trainata da attori, registi, atleti e influencer, che ormai non ne possono più della politica». È con toni lirici che Repubblica ha ieri sottolineato il raggiungimento del quorum delle 500mila firme necessario per sottoporre all’ammissione della Consulta il referendum che vorrebbe abbassare da dieci a cinque gli anni richiesti agli stranieri per ottenere la cittadinanza italiana. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri giornali

"Sono le ultime ore per firmare per il referendum contro l'autonomia differenziata! E già che siete sulla piattaforma firmate anche per la legge di iniziativa popolare per il salario minimo e il referendum per la cittadinanza". (ilmessaggero.it)

Sì, perché nel rush finale l’arretratezza, per una volta, è servita al progresso. È presto per dirlo, ma sembra che stia andando in tilt anche l’idea dell’Italia cattiva con il p… Caro Merlo, non crede che il tilt del sito del ministero, invece di danneggiare, abbia aiutato il referendum che vuole portare da dieci a cinque gli anni di residenza per chiedere la cittadinanza? (la Repubblica)

Dopo poco meno di venti giorni l’obiettivo è stato centrato, per la soddisfazione di +Europa – a capo dell’iniziativa – e degli altri partiti di sinistra che sono saliti sul carro. La conferma è arrivata sul sito del ministero della Giustizia nella sezione dedicata alla raccolta delle firme digitali. (Nicola Porro)

Referendum sulla cittadinanza: 600.000 persone non hanno paura dello straniero

Trascinato dalle regioni del Nord, e da una schiera di testimonial come Julio Velasco, Roberto Saviano, Elena Cecchettin e Zerocalcare, il referendum che punta a dimezzare da 10 a 5 anni gli anni di residenza legale continuativa in Italia per il riconoscimento della cittadinanza agli stranieri, in 72 ore ha raggiunto le 500mila firme necessarie al deposito in Cassazione. (Corriere della Sera)

Settantadue ore che hanno registrato una corposa mobilitazione di volti noti della cultura, della musica, dello sport e della politica: da Alessandro Barbero a Roberto Saviano, da Zerocalcare a Matteo Garrone, e poi Ghali, Malika Ayane, Julio Velasco e tanti altri. (l'Adige)

Le favole finiscono meglio, le principesse si salvano da sole e forse diventeremo (prima o poi) un Paese civile. L'odore dei fiori è più forte quando le persone hanno la possibilità di esprimersi. (Fanpage.it)