Sharon Verzeni, ritorno sul luogo del delitto. Il silenzio, le finestre aperte, il vicolo: non aveva paura

Mezzanotte e 50 minuti di una settimana dopo. Silenzio profondo, solo il canto di una cicala. Via Castegnate, a Terno d’Isola, è illuminata dai lampioni, da qualche luce negli appartamenti con i vetri spalancati e dalla grotta della madonnina di Lourdes, che sta oltre l’inferriata a cui Sharon Verzeni ha provato ad aggrapparsi. È stato il suo ultimo gesto di reazione alla morte. Ha barcollato per qualche passo ed è crollata a terra, pochi attimi e ha perso i sensi in una pozza di sangue. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Il sequestro - a quanto si apprende - è stato disposto dopo che era stato segnalato che il garage veniva utilizzato come stanza per dormire. Particolare che è stato confermato dal ritrovamento di una brandina e altri oggetti di uso quotidiano da parte dei militari del nucleo investigativo di Bergamo, che hanno svolto questa mattina i rilievi nel locale. (TuttOggi)

Non ci sarebbero armi sporche di sangue (come invece era emerso in un primo momento). Saranno comunque tutte analizzate, alla ricerca di eventuali tracce. Intanto è stato scoperto che, mentre Sharon camminava e veniva uccisa, nelle strade lì attorno stavano circolando una decina di persone, a piedi, in bici o in auto. (Sky Tg24 )

Benché gli inquirenti stiano indagando a trecentosessanta gradi e non escludano, al momento, alcuna pista, pare ormai evidente che l'omicidio di Sharon non sia stato casuale, ma mirato per colpire proprio lei. (ilmessaggero.it)

Omicidio di Sharon Verzeni: l'arma del delitto e tutti i dettagli che non tornano

Sarà un momento di preghiera e raccoglimento in ricordo di tutte le vittime di violenza e in particolare di Sharon Verzeni, la barista 33enne accoltellata nella notte tra il 29 e il 30 luglio mentre camminava in via Castegnate a Terno d’Isola, il paese dove abitava insieme al compagno Sergio Ruocco. (L'Eco di Bergamo)

Sono diversi i coltelli che i carabinieri hanno recuperato durante gli accertamenti e le ricerche attorno a via Castegnate a Terno d'Isola, dove la notte tra lunedì e martedì di settimana scorsa è stata uccisa a coltellate Sharon Verzeni, la donna di 33 anni il cui assassino è ancora in libertà. (Il Messaggero Veneto)

Il coltello ritrovato (Vanity Fair Italia)