Barry Callebaut, non si tratta: la chiusura della fabbrica di Intra è irrevocabile
Qualche attimo di tensione ieri in tarda mattinata si è vissuto davanti alla sede dell’Unione industriale a Intra. Parole grosse sono volate al termine del primo incontro - interlocutorio - tra il direttore delle risorse umane di Barry Callebaut Italia Alessio Macrì e Alberto Virgili, responsabile dell’ufficio sindacale della locale sezione di Confindustria, e i rappresentanti dei lavoratori dell… (La Stampa)
La notizia riportata su altri giornali
Della prima si parlerà stamattina: alle 11 all’Unione industriale Vco si terrà un primo incontro con i sindacati per valutare con quali ammortizzatori sociali accompagnare gli addetti verso un altro impiego o verso la fine della carriera. (La Repubblica)
L’incontro si è svolto nella sede di Verbania dell’Unione industriale. «Al tavolo è stata ribadita l'indignazione sulla decisione unilaterale e improvvisa della Barry Callebaut di chiudere lo stabilimento produttivo di Intra – si legge in una nota della Fai Cisl Piemonte Orientale –. (La Stampa)
Siamo di fronte all’ennesima chiusura aziendale basata su logiche economico-finanziarie che ignorano la responsabilità sociale d’impresa e si fanno beffe di qualsiasi codice etico». (La Stampa)
Ultime ore di sciopero nella fabbrica di cioccolato di Barry Callebaut a Verbania Intra. (Alto Adige)
Barry Callebaut: lunedì mattina presso l’Unione Industriale a Verbania l’incontro tra i vertici dell’azienda e le parti sociali. (VCO AZZURRA TV)
“In due minuti ci hanno detto dall’alto che il nostro stabilimento dovrà chiudere. Uno tsunami inaspettato”. (Il Fatto Quotidiano)