Barry Callebaut chiude lo stabilimento di Verbania. 150 lavoratori a rischio

La multinazionale belga Barry Callebaut ha annunciato la chiusura dello stabilimento di Verbania Intra, mettendo a rischio 150 posti di lavoro. La decisione, comunicata improvvisamente, ha scatenato una serie di incontri tra azienda e sindacati per discutere le misure di sostegno per i lavoratori coinvolti.

La chiusura dello stabilimento è stata annunciata senza preavviso, lasciando i lavoratori e i sindacati sorpresi e indignati. La multinazionale ha giustificato la decisione con motivazioni economiche, ma i dettagli specifici non sono stati resi noti. La fabbrica di Verbania, specializzata nella produzione di cioccolato, ha rappresentato per anni un punto di riferimento per l'industria locale.

I sindacati hanno immediatamente reagito, organizzando incontri e scioperi per protestare contro la chiusura. La Fai Cisl Piemonte Orientale ha espresso la propria indignazione per la decisione unilaterale dell'azienda e ha annunciato che continuerà a lottare per difendere i posti di lavoro. Gli operai hanno deciso di scioperare fino a lunedì, quando si terrà il primo incontro all'Unione Industriale.

Durante l'incontro con i sindacati, si è discusso delle possibili misure di sostegno per i lavoratori coinvolti. Tra le opzioni sul tavolo ci sono gli ammortizzatori sociali per accompagnare i dipendenti verso un altro impiego o verso la fine della carriera. Tuttavia, la situazione rimane incerta e molti lavoratori temono per il proprio futuro.