Barry Callebaut chiude la fabbrica del cioccolato di Intra

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DM - Distribuzione Moderna ECONOMIA

Le quotazioni record del cacao costringono i trasformatori europei agli esami di redditività. E’ forse anche la ragione da cui nasce la decisione della multinazionale svizzera del cioccolato Barry Callebaut, accolta come una doccia fredda dai dipendenti e dai sindacati. La società ha deciso la chiusura, entro marzo 2025, dello stabilimento italiano di Intra, in provincia di Verbania, ma senza intervenire sugli altri siti di Perugia e Chieti (DM - Distribuzione Moderna)

La notizia riportata su altri giornali

Della prima si parlerà stamattina: alle 11 all’Unione industriale Vco si terrà un primo incontro con i sindacati per valutare con quali ammortizzatori sociali accompagnare gli addetti verso un altro impiego o verso la fine della carriera. (La Repubblica)

Ultime ore di sciopero nella fabbrica di cioccolato di Barry Callebaut a Verbania Intra. (Alto Adige)

Barry Callebaut: lunedì mattina presso l’Unione Industriale a Verbania l’incontro tra i vertici dell’azienda e le parti sociali. (VCO AZZURRA TV)

«Viene da pensare che per Barry Callebaut la chiusura di Intra fosse già prevista da tempo e sia stata attuata creando progressivamente le condizioni tali per tentare di giustificare la decisione comunicata giovedì 5 settembre. (La Stampa)

L’incontro si è svolto nella sede di Verbania dell’Unione industriale. «Al tavolo è stata ribadita l'indignazione sulla decisione unilaterale e improvvisa della Barry Callebaut di chiudere lo stabilimento produttivo di Intra – si legge in una nota della Fai Cisl Piemonte Orientale –. (La Stampa)

Leggi tutta la notizia Sono a rischio oltre 130 posti di lavoro, lavoratori principalmente di Verbania e dintorni. (Virgilio)