Verstappen e la FIA, un rapporto sempre più teso
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Max Verstappen, campione del mondo di Formula 1 per la quarta volta consecutiva, ha concluso la stagione 2024 con un sesto posto nel Gran Premio di Abu Dhabi, non senza polemiche. L'incidente alla prima curva con Oscar Piastri, che ha visto il pilota olandese toccare la McLaren dell'australiano e finire in testacoda, gli è costato una penalità di dieci secondi, scatenando ulteriori critiche verso i commissari della FIA.
Verstappen, noto per il suo carattere schietto e diretto, non ha esitato a esprimere il suo disappunto nei confronti della Federazione, definendola "stupida" e auspicando di finire i punti sulla licenza in concomitanza con la nascita di suo figlio, così da potersi prendere la paternità. Le sue parole, rilasciate ai media dopo la gara, riflettono un malcontento che si protrae da mesi, alimentato da una serie di decisioni controverse che hanno caratterizzato la stagione.
Il contatto con Piastri, avvenuto durante la partenza, ha visto Verstappen cercare di evitare l'impatto, ma senza successo. L'incidente ha avuto ripercussioni immediate sulla gara del campione del mondo, che ha dovuto recuperare posizioni dopo il testacoda. Nonostante ciò, il pilota della Red Bull ha continuato a lottare, dimostrando ancora una volta la sua determinazione e abilità in pista.
La stagione 2024, sebbene coronata dall'ennesimo titolo mondiale per Verstappen, è stata segnata da numerosi episodi di tensione tra il pilota e la FIA. La penalità inflitta ad Abu Dhabi è solo l'ultimo di una serie di provvedimenti che hanno suscitato critiche e polemiche.