APRILIA- LIBERA: "IL COMMISSARIAMENTO PER MAFIA SIA OCCASIONE DI RIGENERAZIONE ETICA"

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Latina Tu INTERNO

“Lo scioglimento per mafia del comune di Aprilia non ci coglie di sorpresa perché rappresenta l’esito inevitabile dell’inchiesta Assedio del luglio 2004 condotta dalla Dia e dalla Direzione distrettuale Antimafia di Roma che ha inferto un colpo durissimo al sodalizio criminale diretto dal boss Patrizio Forniti. Ringraziamo oltre che il lavoro degli inquirenti, i membri della Commissione di Accesso, la Prefetta di Latina Vittoria Ciaramella e il Ministro Matteo Piantedosi. (Latina Tu)

La notizia riportata su altri giornali

Il governo Meloni ha tenuto il passo. Una media di circa uno al mese da quando, nell’ormai lontano 1991, la norma fu introdotta. (la Repubblica)

Su proposta del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il Consiglio dei ministri ha sciolto il Comune di Caserta per infiltrazioni della Camorra. Alla base del provvedimento ci sono le risultanze delle indagini della Procura di Santa Maria Capua Vetere, che avrebbero scoperchiato un sistema di voto di scambio e corruzione su appalti e lavori pubblici. (L'INDIPENDENTE)

Non resteremo inerti: avvieremo immediatamente un ricorso al Tar del Lazio per contestarne la legittimità e difendere il futuro della nostra città”. Questo provvedimento, oltre a ledere l’autonomia locale, colpisce direttamente i diritti e gli interessi dei cittadini. (ildenaro.it)

Il Comune di Caserta sciolto per infiltrazioni mafiose. Cosa significa? «È una pagina buia e dolorosa per la nostra città. (Il Mattino)

"Il Psi rivendica con forza il ruolo avuto in questi mesi nel tentativo di dare stabilità e trasparenza all’amministrazione cittadina, sottolineando l’importanza di una politica responsabile, radicata e vicina ai bisogni concreti della comunità". (Ottopagine)

Lo fa con un’accorata lettera indirizzata ai sindaci campani dove, oltre a comunicare ufficialmente lo scioglimento, critica il provvedimento adottato dal Consiglio dei Ministri scrivendo che il Comune di Caserta “è stato sciolto con una decisione che ritengo ingiusta e dannosa per la città. (la Repubblica)