Meloni cancella le armi dalla nota sull’Ucraina

NEW YORK. Solo qualche mese fa sarebbe stato difficile da immaginare un comunicato di sostegno all’Ucraina senza alcun riferimento agli aiuti militari. È l’ennesima prova che qualcosa nell’approccio del governo italiano è cambiato. Che Giorgia Meloni viva ormai come un problema le armi promesse a Kiev è certificato da una concatenazione di eventi accaduti in poche ora tra New York e Roma. L’assem… (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

"Oggi l'imperativo è raggiungere, senza ulteriori ritardi, un cessate il fuoco a Gaza e l'immediato rilascio degli ostaggi israeliani", ha ricordato la premier italiana. Poi, sul conflitto in Ucraina: "Come un domino, riaccende o fa detonare" altre guerre ascolta articolo (Sky Tg24 )

Dal palco, ha spostato l'attenzione su temi bollenti come l’emergenza climatica, con risorse sempre più scarse, e la corsa sfrenata all'Iintelligenza artificiale, che rischia di stravolgere l’economia globale. (QuiFinanza)

La premier chiede che venga rispettata la popolazione civile Meloni nel suo discorso all’Onu: “Israele rispetti il diritto internazionale” (Dire)

Meloni all’Onu, discorso su guerra, clima, IA e Africa: cosa ha detto alle Nazioni Unite

La premier ha lasciato un giorno prima New York decidendo così di partecipare soltanto in videocollegamento all’incontro di Joe Biden con Volodymyr Zelensky. Anche se ufficialmente «la linea del governo non cambia». (Open)

Sul conflitto tra lo Stato ebraico e Hamas, la presidente del Consiglio ha ribadito “il diritto di Israele di difendersi da attacchi esterni, come quello orribile del 7 ottobre scorso, ma allo stesso tempo chiediamo ad Israele di rispettare il diritto internazionale, tutelando la popolazione civile, anch’essa vittima in gran parte di Hamas e delle sue scelte distruttive”. (L'Opinione delle Libertà)

Una bacchettata a Israele, l'auspicio di una nuova leadership palestinese, il rinnovo sostegno all'Ucraina e l'invito alla comunità internazionale ad "alzare la voce" in Venezuela. Sono questi i nodi di politica estera toccati dalla premier Giorgia Meloni nel suo intervento all'assemblea generale dell'Onu, cui ha chiesto di fare di più contro il traffico di essere umani. (StabiaChannel.it)