Esplosione in fabbrica di fuochi d’artificio: fermato il proprietario

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la Città di Salerno INTERNO

Esplosione nella fabbrica abusiva di fuochi d’artificio con 3 giovani morti: fermato il proprietario della palazzina. La Procura di Napoli ha emesso un decreto di fermo d’indiziato di delitto nei confronti del 38enne Pasquale Punzo nell’ambito delle indagini sull’esplosione avvenuta nell’abitazione di via Patacca, a Ercolano la scorsa settimana. I sostituti procuratori Stella Castaldo e Vincenzo Toscano contestano all’indagato omicidio volontario plurimo con dolo eventuale, detenzione e fabbricazione di materiale esplodente non convenzionale. (la Città di Salerno)

Ne parlano anche altre testate

Per gli artificieri la fabbrica abusiva di fuochi d'artificio di Ercolano (Napoli) è stata distrutta dall'esplosione di circa 10 chili di miscela esplosiva; nella casa c'era l'occorrente per prepararne almeno 300 chili. (Fanpage.it)

Una forte esplosione in un capannone adibito a deposito di una fabbrica di fuochi d'artificio si è verificata Ercolano il 18 Novembre 2024, in via Patacca, al confine con San Giorgio a Cremano in provincia di Napoli (iLMeteo.it)

Getting your Trinity Audio player ready... Nella scoppio della fabbrica abusiva di fuochi d'artificio a Ercolano sono morti Samuel, 18 anni e una bimba piccola, e due sorelle gemelle di 26 anni, legatissime tra loro. (Dire)

Ercolano, la casa esplosa intestata a una 13enne

ERCOLANO. (StileTV)

Le vittime dell'esplosione: le gemelle Sara e Aurora Esposito e Samuel Tafciu (Ansa)Missing Credit E non si esclude che, appena verrà conferito l’incarico per le autopsie delle vittime, possa essere iscritto ufficialmente nel registro degli indagati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

ERCOLANO. È stato denunciato per omicidio colposo plurimo aggravato, disastro colposo, detenzione illecita materiale esplodente l'uomo di 38 anni che e' il reale proprietari del fabbricato di via Patacca 94 a Ercolano in cui era stata allestita una fabbrica clandestina di 'botti' esploso ieri intorno alle 15. (ROMA on line)