Primavera – Il Frosinone regola il Pisa 2-1 e chiude il 2024 in bellezza
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Ultima partita del 2024 per il Frosinone che ospita alla Città dello Sport il Pisa, per la tredicesima giornata di campionato. Giallazzurri che partono con un ritmo molto alto, mettendo subito in difficoltà la difesa nerazzurra. I ragazzi di mister Pesoli, si fanno vedere più volte e tra il 18’e il 19′ minuto di gioco il Frosinone sfiora due volte il vantaggio. La prima occasione con uno splendido colpo di testa di Dixon, che viene deviato da Giuliani in angolo. (Frosinone News)
Ne parlano anche altri giornali
“Non abbandoniamo l'industria automobilistica”. E a farsene portavoce ormai a ridosso dal Natale sono stati il capogruppo del Ppe Manfred Weber in sinergia con la nostra europarlamentare Letizia Moratti (che eletta con Forza Italia aderisce al Ppe) e Jens Gieseke responsabile del documento di posizione (position paper) del gruppo PPE sul settore automobilistico. (Telecity News 24)
ROMA – I produttori europei di automobili e furgoni non vedono aperture concrete sul tema dei nuovi tetti alle emissioni che dovrebbero entrare in vigore il 1 gennaio 2025 e sulle conseguenti multe miliardarie. (la Repubblica)
– A porre l’attenzione sull’attuale situazione, attraverso una nota stampa, è la Federazione UGL Salute di Frosinone che evidenzia: “Il 18 Aprile 2024 apprendiamo dai media “E’ il dottor Alessandro Carcangiu il nuovo Primario del reparto di ortopedia dell’ospedale Spaziani”; ed ancora, in data 18/12/2024 tra le varie notizie si legge: “Un’occasione per tagliare il nastro di alcune unità di eccellenza come il nuovo reparto di radiologia interventistica (definita unità operativa semplice dipartimentale “U. (Frosinone News)
Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha svolto in Consiglio dei Ministri una informativa sul caso Stellantis, dopo il Tavolo che si è svolto al Mimit lo scorso 17 dicembre. (LA STAMPA Finanza)
Secondo il presidente dell'associazione dei costruttori, Luca de Meo, bisogna "fare chiarezza prima della fine dell'anno: senza una chiara dichiarazione politica da parte della Commissione entro la fine del 2024, come sollecitato anche dai governi tedesco, francese, italiano e di altri Paesi, l'industria automobilistica rischia di perdere fino a 16 miliardi di euro di capacità di investimento, pagando sanzioni, riducendo la produzione, raggruppandosi con concorrenti stranieri o vendendo veicoli elettrici in perdita. (Quattroruote)