Borsa: avvio debole per Milano (-0,1%), pesano incertezze Cina, tassi e M.O.

Borsa: avvio debole per Milano (-0,1%), pesano incertezze Cina, tassi e M.O. In forte calo Iveco, lusso di nuovo colpito dalle vendite (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 09 ott - Borse europee in cerca di direzione, con gli investitori che tirano i remi in barca nell'attesa della pubblicazione dei verbali della Fed (oggi) e della Bce (domani), che potrebbero contenere indicazioni per comprendere la direzione delle future mosse dei due istituti in tema di tassi. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Sul listini resta l'incertezza dettata dai timori che gli stimoli messi in capo dalla Cina per risollevare la propria economia non siano sufficienti. Domani sarà, invece, il turno quelli della Bce e dell'inflazione Usa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Alle ore 09.15 il FTSEMib perdeva lo 0,49% a 33.648 punti, mentre il FTSE Italia All Share registrava un ribasso dello 0,46%. I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno iniziato la giornata in ribasso. (SoldiOnline.it)

Piazza Affari sulla parita'. Sale Tim, giu' le azioni oil (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 09 ott - Borse europee in cerca di direzione a meta' giornata, con i principali listini che dopo aver cambiato passo piu' volte oscillano nervosamente sulla parita'. (Il Sole 24 ORE)

In netto calo il prezzo del petrolio mentre si attendono le misure di stimolo per l'economia cinese. I mercati restano deboli in vista degli sviluppi delle tensioni in Medio Oriente e con la mossa di Pechino che ha deciso dazi sui brandy e sulle auto di grossa cilindrata europei. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia.Non sono bastati i dati positivi sulla produzione industriale tedesca a tenere a galla i mercati, frenati dai segnali di incertezza che arrivano da Pechino. (LA STAMPA Finanza)

Frena Piazza Affari dopo aver ondeggiato a cavallo della parità, con l'indice Ftse Mib in calo dello 0,34% a 33.620 dopo diversi saliscendi. Si assesta a 131,7 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi con il rendimento annuo italiano in crescita di 1,7 punti al 3,55% e quello tedesco invariato al 2,24%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)