Gli scatti dell’omicidio di Pescara: l’incontro al parco e il selfie dopo il delitto di Thomas Luciani. I due 16enni restano in carcere

Il selfie in spiaggia dopo il delitto, le immagini nel parco in cui si vede Thomas Christoper Luciani entrare nel parco Baden Powell insieme al gruppo di coetanei: solo che da lì, il 16enne non uscirà più. Sono le immagini estrapolate dalle videocamere di sorveglianza e dai telefoni dei due ragazzi fermati con l’accusa di aver ucciso il loro coetaneo a Pescara. Attimi descritti in modo dettagliato nel provvedimento di fermo per i due presunti assassini. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Questa la proposta del consigliere comunale Carlo Costantini: «L’assassinio di Christopher ci ha coinvolto tragicamente tutti e il passare del tempo non ci libererà dal peso delle nostre responsabilità. (Il Centro)

No comment su ora morte e mano destra o sinistra. Le coltellate hanno colpito entrambi i polmoni con choc emorragico irreversibile. (ilmessaggero.it)

«Ai genitori dico: state a casa con i vostri figli e parlate con loro perché», riflette Falivene, «quello che è successo è assurdo: è una tragedia dalle proporzioni immani che non può lasciarci inermi». (Il Centro)

In mille al parco per veglia di preghiera in memoria di Thomas

Il ruolo del ragazzo che ha fatto ritrovare il corpo Le parole del padre del testimone (Virgilio Notizie)

Nei casi migliori, essi stanno aggrappati ai fili spinati di quel ghetto, guardando verso noi, tuttavia uomini, come disperati mendicanti, che chiedono qualcosa solo con lo sguardo, perché non hanno coraggio né forse capacità di parlare. (ilmessaggero.it)

L'iniziativa si sta svolgendo proprio nell'area verde in cui si è consumato il delitto. Sono presenti tra gli altri il prefetto Flavio Ferdani, rappresentanti delle forze dell'ordine, il questore Carlo Solimene e il comandante provinciale dei Carabinieri Riccardo Barbera, il sindaco Carlo Masci e molti esponenti politici. (Gazzetta di Parma)